LA TRAGEDIATREVISO Era letteralmente scomparsa nel nulla, dallo scorso 18 ottobre mentre si trovava nella spiaggia di Tonnarella di Furnari, in provincia di Messina, per una...
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TREVISO Era letteralmente scomparsa nel nulla, dallo scorso 18 ottobre mentre si trovava nella spiaggia di Tonnarella di Furnari, in provincia di Messina, per una nuotata. Dopo giorni di grande angoscia, per i famigliari, e di ricerche da parte dei carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto e degli uomini della Guardia Costiera, nel primo pomeriggio di domenica, il suo corpo è stato rintracciato al largo del litorale di Timpazzi, sempre nel messinese, a 60 km di distanza da dove era sparita, da un gruppo di surfisti. Si sono concluse tragicamente le ricerche di Rosella Grespan, trevigiana di 72 anni ma residente da tempo a Rodi Milici, nel messinese.
LA GITA AL MARE
La donna era uscita di casa mercoledì scorso per fare una nuotata ma non era più rientrata a casa. Il fratello, molto preoccupato, non vedendola tornare (erano le 17.30 circa), aveva immediatamente dato l'allarme alle forze dell'ordine: alle ricerche avevano partecipato anche i pescatori della zona, a cui era stata diramato l'allerta, oltre ad elicotteri dei vigili del fuoco, polizia, guardia di finanza e guardia costiera di Catania. Il sospetto, fin da quando è stato dato l'allarme, è che l'anziana possa essere stata colta da un malore, risultato poi fatale, mentre si trovava in acqua e sia poi morta annegata. A recuperare il corpo della 72enne, conosciuta da tutti con il soprannome di Lella, sono stati gli uomini della Guardia Costiera: la salma è stata trasportata presso la camera mortuaria del Policlinico di Messina dove ieri è stata svolta l'autopsia, disposta dalla Procura di Messina. Rosella Grespan aveva parcheggiato la sua auto in un parcheggio di fronte al mare e poco distante, sulla spiaggia di Tonnarella, erano stati rinvenuti i suoi effetti personali, tra cui un telo mare.
LE INDAGINI
L'esame autoptico servirà ad escludere eventuali altre ipotesi, come quella di un'aggressione o una rapina, degenerata: la zona in cui al donna è scomparsa è scarsamente frequentata, soprattutto in questo periodo dell'anno. Lella, come i tre fratelli, avevano a lungo lavorato in Svizzera: è qui che aveva conosciuto il marito, un ex tornitore originario proprio del messinese e mancato nel maggio del 2016. Dalla loro unione erano nati due figli, entrambi residenti all'estero.
I FAMILIARI
Da quando la 72enne ed il marito erano andati in pensione, facevano la spola tra la Sicilia, dove si erano trasferiti, e Treviso, nel quartiere di Sant'Angelo, dove vivono buona parte dei parenti della donna, raggiunti nelle scorse ore dalla notizia. Nelle prossime ore sarà fissata la data delle esequie che dovrebbero svolgersi in terra siciliana.
Nicola Cendron
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino