Usa: estremisti bianchi in piazza, scontri in Virginia auto sulla folla

Usa: estremisti bianchi in piazza, scontri in Virginia auto sulla folla
NEW YORK - Scontri, feriti e arresti a Charlottesville, nello stato della Virginia, durante una manifestazione dei suprematisti bianchi contro la rimozione della statua del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK - Scontri, feriti e arresti a Charlottesville, nello stato della Virginia, durante una manifestazione dei suprematisti bianchi contro la rimozione della statua del generale confederato Robert Lee, uno dei protagonisti della Guerra di Secessione americana. Fra slogan nazisti, gridando «Heil Hitler» e cantando gli «ebrei non ci sostituiranno», i suprematisti bianchi hanno invaso la piccola e tranquilla città della Virginia da venerdì sera. La tensione è salita nella mattinata di ieri. Nel giro di un'ora la situazione è precipitata, con il governatore Terry McAuliffe costretto a dichiarare lo stato di emergenza e a mettere in allerta la Guardia Nazionale. La polizia in assetto da guerriglia è intervenuta, dichiarando fuorilegge la manifestazione e ordinando a chi era in piazza di disperdersi. La tensione però non si è allentata: un'auto è finita contro la folla, travolgendo una decina di persone e uccidendone una. «È stato intenzionale» riferiscono alcuni testimoni.

Lo speaker della Camera, il repubblicano Paul Ryan, ha definito lo «spettacolo di Charlottesville ripugnante». La first lady, Melania Trump, ha condannato la violenza che «non porta nulla di buono». Il commento del presidente Donald Trump invece si è fatto attendere fra le polemiche: nonostante il presidente sia un avido consumatore di informazione televisiva, la sua condanna secca è arrivata dopo ore, affidata a un tweet.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino