Urla dalle scale del palasport, era ubriaco

A torso nudo urlava in cima alle scale del palasport Crisafulli. Abbas Haidiri, 30 anni, profugo afghano, era ubriaco. Aveva con sè delle coperte con cui in cima alle scale si...

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A torso nudo urlava in cima alle scale del palasport Crisafulli. Abbas Haidiri, 30 anni, profugo afghano, era ubriaco. Aveva con sè delle coperte con cui in cima alle scale si era creato un giaciglio per la notte. Ma le sue urla hanno spaventato i residenti, che hanno chiamato il 112. Erano le 23 di giovedì. I carabinieri del Radiomobile sono intervenuti con la Polizia locale. Il 30enne era ingestibile per via dell'abuso di alcolici. Tentavano di calmarlo e lui sputava contro i militari. Non voleva nemmeno farsi identificare e ha reagito violentemente scagliandosi contro carabinieri e agenti con calci e pugni. Arrestato per resistenza, ieri è stato processato per direttissima. Difeso dall'avvocato Laura Ferretti, ha patteggiato 3 mesi e 10 giorni con la sospensione della pena. È stato liberato. È stato invece rilasciato dallo stesso pm, Carmelo Barbaro, il 27enne di Pordenone che alle tre di ieri notte ha fatto resistenza ai Carabinieri al bar Al Laghetto. Infastidiva gli avventori e quando i militari dell'Arma gli hanno chiesto i documenti li ha aggrediti con calci e pugni. Ha trascorso il resto della notte in cella di sicurezza, finchè il magistrato non lo ha rimesso in libertà, per lui la convalida sarà chiesta successivamente.

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Il Gazzettino