Seconda tragedia al Raduno europeo della famiglia Arcobaleno manifestazione ospitata da metà luglio a malga Chiampis di Tramonti di Sopra, una radura situata a quota 1.200 metri,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In mattinata era passato il sindaco di Tramonti di Sopra, Giacomo Urban, che era salito alla malga per sincerarsi di persona delle condizioni igieniche dopo la denuncia delle autorità sanitarie. Sabato scorso, uno degli ospiti, rientrato solo un mese fa in Svizzera dopo un viaggio in India, aveva sviluppato uno choc settico in seguito un'infezione e in poche ore sarebbe morto se non fosse stato soccorso celermente. Ho trovato una situazione sotto controllo - ha riferito il primo cittadino -: nel punto di primo soccorso allestito dagli organizzatori non c'era nemmeno un degente, mentre le condizioni erano le medesime di altre visite, cioè di persone che stanno campeggiando in alta montagna, coi disagi che ne derivano. Urban non adotterà provvedimenti di sgombero, almeno per ora: Dei tremila partecipanti nel momento clou, quello della luna piena, adesso non raggiungono il migliaio e il deflusso è progressivo. Entro la fine della settimana se ne saranno andati tutti, non prima di aver bonificato i luoghi, come hanno sempre ribadito. Da uno dei portavoce della manifestazione si è anche appreso che nell'arco di tre settimane sono state una quindicina le persone invitate dai medici del campo a scendere a valle per far fronte a patologie più o meno gravi, che si sviluppano normalmente in comunità di così tante persone - ha ricordato - e senza che sia avvenuto alcun contagio. Oltre alle due vittime - la prima fu il 40enne belga travolto da un albero durante un nubifragio - e al paziente ancora ricoverato in Terapia intensiva, altri interventi di soccorso del Cnsas hanno riguardato un giovane ferito dopo una caduta da una parete di roccia, un uomo affetto da una grave infezione oculare, una donna morsa da una vipera - che ha poi rifiutato il ricovero preferendo restare al campo, utilizzando rimedi naturali - una gestante al settimo mese di gravidanza che accusava perdite, una donna in stato febbrile che aveva sviluppato una seria patologia alle vie aeree, una giovane ustionata che rischiava una cancrena, un paio di fratelli smarriti nel bosco cercando di tornare a valle. Tra tante disgrazie, però, anche due belle notizie: in quota sono nati due bebè. Una è stata chiamata Tramontina' in omaggio alla valle che sta ospitando la manifestazione.
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino