Il comitato degli Alberoni torna alla carica con un duplice allarme: non solo sul tema della sicurezza stradale, ma anche sulla tutela della salute. Dopo la denuncia all'Adico per...
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«Nel centro densamente abitato di Via Droma - ricordano - le case si trovano maggiormente esposte perché strette tra le altre e a pochi metri dalla strada, percorso obbligato per veicoli, ciclisti, pedoni e i loro animali, in una situazione di viabilità fuori controllo: in direzione da/per Ferry-Rocchetta transitano a velocità sostenuta anche 18 autobus Actv all'ora: mezzi vetusti che al loro passaggio invadono i giardini di gas inquinanti e polveri che penetrano anche negli appartamenti rendendo l'aria irrespirabile e dannosa per la salute, senza contare l'inquinamento acustico». Al traffico pubblico, privato e commerciale, si è aggiunto negli anni anche quello dei mezzi pesanti legati ai lavori del Mose che invece dovrebbero transitare via acqua.
Il comitato lancia poi una proposta: riportare in paese, in via Ca' Rossa, il ferry boat come in passato riducendone le corse per il trasporto dei veicoli, ripristinando per le persone la vecchia linea di navigazione Chioggia-Venezia (Pellestrina - Alberoni - Pietà) con interscambio con le linee A e B per quanti sono diretti solo al Lido, sopprimendo la linea 11 per questo tratto. «Ne guadagneremmo tutti in sicurezza e in salute, si allegerirà il traffico via terra e si rivitalizzerà l'abitato con il turismo».
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Il Gazzettino