Un minuto di silenzio per Roberto

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JESOLO Un minuto di silenzio prima del Consiglio comunale del 22 dicembre prossimo. È questa la prima iniziativa che l'amministrazione cittadina ha deciso in ricordo di Roberto...

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JESOLO Un minuto di silenzio prima del Consiglio comunale del 22 dicembre prossimo. È questa la prima iniziativa che l'amministrazione cittadina ha deciso in ricordo di Roberto Bardella anche se nei prossimi giorni, quando verrà comunicata la data del rientro della salma e del funerale, non è escluso che dal Comune vengano intraprese altre iniziative in pieno accordo con la sua famiglia attorno alla quale si è idealmente stretta l'intera città, sgomenta e addolorata per questa terribile tragedia.

A rimanere in stretto contatto con la famiglia Bardella è l'assessore Ennio Valiante, medico di base che era anche amico personale di Roberto. «Ci siamo messi a disposizione ha ribadito ieri Valiante ma ogni eventuale iniziativa sarà concordata nei prossimi giorni con i parenti di Roberto». Una famiglia molto conosciuta e stimata in città, che in queste ore sta vivendo il proprio dolore con una grandissima dignità e nel silenzio. Per loro non sarà necessario raggiungere il Brasile, visto che ogni pratica sarà seguita direttamente dalla Farnesina e dal Consolato italiano, mentre da Jesolo si seguono ora dopo ora le indagini avviate dalla magistratura brasiliana. Si tratta dunque di attendere il rientro del corpo di Roberto per il quale dovranno essere compiuti degli inevitabili adempimenti burocratici che dureranno ancora qualche giorno, forse un'altra settimana. «Ora sappiamo cosa è successo avrebbe detto il padre, Enrico, dopo aver ascoltato il racconto di Rino Polato, il cugino miracolosamente risparmiato dai narcos . Adesso non ci resta che attendere il ritorno di Roberto». Ad accoglierlo non ci sarà solo la sua famiglia, ma una comunità intera che sta vivendo questi giorni difficili con un profondo dolore.
G.Bab.
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Il Gazzettino