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MESTRE Cosa si chiede oggi a un giovane buyer (il responsabile vendite di un'azienda), una delle risorse, figure professionali composite maggiormente in crescita? Non solo che sappia di contratti, acquistare all'estero, ma anche di negoziazione, rapportarsi con le persone, un'infarinatura di sociologia della comunicazione, ovvero come relazionarsi con un fornitore cinese, brasiliano o russo. Conoscere mercati, trasporti, e naturalmente l'informatica: test e selezione oggettiva di figure professionali sono fondamentali anche nell'ambito della medicina e della scelta dell'organico nelle aziende, come racconta Angelo Boccato, amministratore unico della società Lavoro e Persone di Padova, specializzata in formazione e selezione del personale. Lui è uno degli organizzatori di Il mio passaporto per il lavoro, iniziativa che la Fondazione Coin propone annualmente per le classi quinte dell'Istituto Industriale Statale Pacinotti Massari. Alla sedicesima edizione, ancora in emergenza Covid il seminario si è svolto lunedì 3 maggio con un webiniar formativo (circa cento gli studenti partecipanti) per dare una preparazione specifica su come gestire il dopo-maturità: come affrontare la ricerca di lavoro in maniera efficiente e organizzata. Il passaporto ogni anno si integra di contenuti con lo scopo di seguire l'evoluzione del mondo del lavoro, perché cambia in modo rapido. Il seminario è stato organizzato in diversi fasi: con il racconto ai ragazzi di quali possono essere i canali per la ricerca del lavoro, per esempio nelle agenzie, ma anche attraverso l'autocandidatura, con suggerimenti e consigli sulla presentazione del curriculum vitae e lettera da inviare attraverso la composizione di una banca dati di aziende sul programma excel'. «Tra gli aspetti di psicologia del lavoro dice Boccato spesso il selezionatore valuta anche le esperienze extrascolastiche sportive, passioni, interessi, volontariato». Il colloquio di selezione è stato descritto agli studenti attraverso un edutainment (formazione e intrattenimento), che ha origine dalla mescolanza di più generi di comunicazione. Sono intervenuti Andreas Spatharos, direttore della Fondazione Fenice Green Energy Park, che ha affrontato il tema del volontariato, palestra per mettere a frutto quanto appreso durante il quinquennio di scuola superiore, e il prof. Gianluca Toschi, ricercatore senior di Fondazione Nord Est, Confindustria Veneto, che ha parlato del futuro delle catene globali del valore, micro-realtà che hanno dei prodotti di nicchia in dialogo con America, Cina, Russia, il mondo.
Filomena Spolaor
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Il Gazzettino