TREVISO - (P. Cal.) Giulio Sartor, presidente di Mom, non vuole sentire parlare di «ragazzate». Chiede invece rispetto per i suoi dipendenti, per gli autisti che da tempo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sul piede di guerra anche i sindacati. Siro Martini, segretario della Uil Trasporti è particolarmente bellicoso: «Sentire certi commenti dal rappresentante di un'istituzione, che tenta di smorzare le polemiche, è sconfortante. Questi sono segnali che non vanno sottovalutati, non sono ragazzate. Sarebbe opportuno che il questore Cacciapaglia facesse una rettifica». Per la Uil, così come per tutte le altre sigle sindacali, a Treviso il problema sicurezza esiste e va affrontato. La Mom sta dando delle risposte con telecamere e vigilantes, con sforzi non da poco: «Mom ha dovuto investire 50mila euro per dotarsi di telecamere e vigilantes solo per garantire l'incolumità dei suoi lavoratori». Risorse sottratte ad altri progetti: «Queste spese - sottolinea - non le competevano». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino