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Vedi, clicca, compra: nuove frontiere tecnologiche fanno rima con altrettante possibilità di shopping. Individuare e acquistare quel trench all'ultimo grido o quella gonna sfoggiata dall'influencer del cuore è diventato pericolosamente semplice: nessuna estenuante ricerca per negozi con tanto di stanchezza e mal di piedi, basta uno screenshot e il tempo di un clic dal divano di casa. La musa ispiratrice è Shazam, celebre app che rivela in pochi secondi titolo e cantante di qualsiasi brano stiamo ascoltando: ora, nel frenetico mondo della moda, spopolano le applicazioni che permettono di fare lo stesso con abiti e accessori. È da poco sbarcata anche in Italia Style Match, la app lanciata dal colosso dello shopping Asos (il cui acronimo, non a caso, significa As Seen On Screen): basta caricare una foto, che sia quella della vicina di casa con quei sandali di tendenza o l'ultimo scatto su Instagram della blogger di turno, per trovare i capi più simili.
IL BUSINESS
Style Match individua tra tutti i prodotti proposti sul sito di Asos le soluzioni più vicine al look da imitare: un modo per uscire vincitori dal tortuoso labirinto dello shopping virtuale e, nel caso dell'azienda, di far fruttare quel 50% delle vendite che proviene dalla navigazione su smartphone. Che il filone fosse da seguire attentamente lo aveva capito da tempo anche l'onnipresente Kim Kardashian: la sua app si chiama Screenshop e - nemmeno a dirlo - si basa sugli screenshot scattati dallo smartphone. Basta caricare quello di un outfit e la app proporrà capi simili in diverse fasce di prezzo, con tanto di link ai siti per l'acquisto online. Sullo stesso genere Liketoknow.it, servizio lanciato nel 2014 dall'allora ventiseienne Amber Box e che, all'inizio, funzionava attraverso l'invio di email: oggi la app può contare su una rete di oltre 1,3 milioni di clienti registrati e un volume di acquisti che sfiora i 300 milioni. L'ideatrice è finita nella lista degli Under 30 più influenti dell'e-commerce secondo Forbes e il resto è storia.
Il servizio conviene anche alle varie influencer, per le quali invadere i social con gli scatti dell'ultimo look è un lavoro a tempo pieno. Su 21 Buttons, piattaforma fotografica in stile Instagram, tutti possono pubblicare i propri look con i link relativi ai capi indossati dei vari brand: per ogni acquisto una parte del ricavato andrà alla proprietaria dell'outfit, perché anche le comuni mortali possano sentirsi un po' trend setter.
MERCATO VIRTUALE
Le fanatiche di usato e vintage, invece, non fanno un passo senza consultare Depop: la popolare app, usata perfino da celebrities come Chiara Ferragni o Lottie Moss (i cui profili vengono presi quotidianamente d'assalto ndr) permette di vendere e comprare capi e accessori usati interagendo - e, in caso, contrattando - con il venditore. E se Instagram, dopo aver attivato il tag shopping, ha avviato i test sui pagamenti diretti, la rivoluzione è in agguato: presto si potrà utilizzare direttamente la più popolare delle app fotografiche per acquistare l'outfit perfetto.
Costanza Ignazzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino