SACILE Si è svolto il terzo incontro condiviso per affrontare il...
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Si è svolto il terzo incontro condiviso per affrontare il problema delle tossicodipendenze. L'incontro segue lo scopo di programmare azioni di prevenzione congiunte, volte a trovare soluzioni condivise, efficienti e lungimiranti. Presenti il sindaco Carlo Spagnol, l'assessore ai Servizi sociali Antonella Baldo, l'assessore all'Istruzione Ruggero Spagnol, il comandante provinciale dei carabinieri Luciano Paneguzzi, il vicecomandante della polizia locale Marco Sartori, i responsabili del Sert Furlan e Cicciarella, il dirigente dell'Isis Sacile-Brugnera Simonetta Polmonari, la responsabile del Sssc Livenza Cansiglio Cavallo Francesca Ruscica, il presidente Aaft Corrado Campaner e un rappresentante della Croce tossa Italiana, Nicola Vendramini. Fin dalla prima iniziativa, la volontà di tutti i presenti è stata quella di trovare una sintesi concreta. Il terzo incontro, facilitato in modo pratico dall'addetto alla comunicazione Enrico Chiari, si è focalizzato sulla condivisione delle criticità emerse finora, delle risorse presenti in campo, delle azioni già messe in atto, delle collaborazioni esistenti e dei canali di comunicazione da sfruttare al meglio per sensibilizzare la cittadinanza. Ma soprattutto, la riunione è stata l'occasione per mettere nero su bianco la programmazione delle prossime azioni, sia a breve che a lungo termine, con le quali si sta affrontando la questione. Il prossimo passo sarà la programmazione di un'assemblea aperta al pubblico, che esponga le realtà presenti e i servizi che già vengono offerti e le possibilità di dialogo, di supporto e di cooperazione. «Su questo tema stiamo costruendo concretamente una cooperazione locale e siamo orientati verso la stessa direzione», afferma il sindaco Spagnol. «Riteniamo strategica la costituzione di una rete collettiva di operatori che possa concretamente essere di aiuto non solo alle situazioni di necessità contingente ma soprattutto che sia in grado di promuovere un'azione informativa ed educativa permanente. Sappiamo quanto complesso sia il fenomeno delle dipendenze, ma siamo convinti di aver avviato un percorso che potrà incidere positivamente nel trovare soluzioni efficaci».
M.S.
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Il Gazzettino