Erano a cento metri dalla meta quando il motore del loro aereo si è spento. Franco Castagna e Marica Magrini sono precipitati sulla pista di atterraggio di Costa Paradiso in...
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Ieri, assieme all'amica Marica, sposata con due figli, era partito alle 9 sul suo ultraleggero Corvus Rg 60, dallo scalo del club a Casalino di Isola Rizza; dietro a loro un secondo velivolo pilotato da Walter Rosini, e con a bordo un quarto amico, alla volta della Sardegna. Dopo uno scalo a Livorno il velivolo era decollato con destinazione Costa Paradiso, nel nord est Sardegna. «In fase d'atterraggio avrebbe avuto un blocco al motore, una circostanza frequente per gli ultraleggeri - spiegano gli esperti - che solitamente viene gestita dal pilota portando l'aereo ad atterrare come un aliante. Purtroppo, però, stavolta qualcosa non è andata per il verso giusto e il velivolo avrebbe anche perso fuoco prima dell'impatto, come ha poi confermato il comandante dei carabinieri di Tempio, Ilaria Campeggio.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il 118 in elicottero, ma è stato tutto inutile. L'amico Rosini ha raccontato di aver visto l'ultraleggero avvitarsi su se stesso, per poi schiantarsi al suolo in località Li Balzaghi in Gallura. Sul luogo il magistrato della Procura di Tempio Pausania che ha aperto un inchiesta penale. Inoltre partirà anche un'inchiesta tecnica dopo che il direttore dell'Enac di Olbia, Marco Di Giugno, trasmetterà tutti gli atti dell'incidente all'Agenzia nazionale sicurezza volo. Il dramma arriva a distanza di appena dieci giorni dall'incidente nel quale, a pochi centinaia di metri dalla costa di Portoscuso, avevano perso la vita altre due persone. «Mia sorella era una grande appassionata di volo ed era contentissima, questa mattina, quando ha salutato il marito per partire per la Sardegna - ha raccontato Morena Magrini, sorella di Marica -. Per lei doveva essere una delle tante gite fatte a bordo di un ultraleggero, in compagnia dell'amico Franco e di altri amici del club volo di Isola Rizza. Mia sorella era un'abile pilota ed aveva ereditato questa passione da nostro padre Sergio. Ora dobbiamo pensare al marito di Marica ed ai suoi due figli, un ragazzo ed una ragazza». Il club di Verona nel 2012 era stato colpito da un'altra tragedia: erano morti schiantandosi con il loro ultraleggero Adelino Turco, 56 anni, imprenditore di Castel d'Azzano, e Giampaolo Vincenzi, 61 anni, chirurgo odontoiatra di Verona.
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Il Gazzettino