Uil: una nuova sede e maggiori servizi

Uil: una nuova sede e maggiori servizi
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BELLUNO - (D.T.) Duecento metri quadri in centro città. Con Caf, Patronato, e tutti gli altri servizi. La Uil ha aperto la sua nuova sede a Belluno. «Per essere vicini al territorio e ai cittadini» ha detto ieri mattina Gerardo Colamarco (segretario regionale del sindacato) alla cerimonia del taglio del nastro nei nuovi uffici di via De Min (dietro i giardini di Piazzale della Stazione). Al piano nobile di una palazzina residenziale, trovano spazio gli uffici di tutte le categorie della Uil, che dopo l'accorpamento Belluno-Treviso conta oltre 24mila iscritti. «Vogliamo essere vicini ai cittadini e ai tanti giovani che rimangono fuori dal mercato del lavoro - le parole di Colamarco -. Vogliamo che il Veneto torni ad essere il grande Nordest e diamo il nostro contributo anche a Belluno. Anzi, proprio da Belluno partiamo per rendere la Uil sempre più capillare sul territorio». In che senso? Semplice: l'Unione italiana dei lavoratori osserva la cartina della provincia e punta a piantare altre bandierine. «Cercheremo di aprire ulteriori sedi - continua il segretario regionale -. Abbiamo anche altri recapiti già presenti sul territorio bellunese. Oggi non basta essere dentro le fabbriche e i luoghi di lavoro: bisogna essere tra i cittadini». Sulla nuova sede di via De Min, è arrivata la benedizione di don Rinaldo Sommacal (con l'invito ad «essere sempre puntuali sulle esigenze dei lavoratori»). E anche il benvenuto dell'amministrazione comunale, presente con l'assessore Busatta.

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Il Gazzettino