Trovato senza biglietto sul bus aggredisce i controllori Mom

Sono finiti al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello dopo aver tentato, inutilmente, di fermare il portoghese di turno a bordo di un bus. Il giovane, di colore, li ha...

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Sono finiti al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello dopo aver tentato, inutilmente, di fermare il portoghese di turno a bordo di un bus. Il giovane, di colore, li ha strattonati, malmenati e scaraventati a terra. Hanno cercato pure di inseguirlo, allertando la polizia, ma senza successo. Vittime dell'ennesima aggressione due controllori della Mom che se la sono cavata con un paio di giorni di prognosi e la rabbia per aver subito l'ennesima violenza. L'episodio è avvenuto nel primissimo pomeriggio di oggi, erano le 13.40, lungo viale Luzzati, a bordo della linea Mom numero 4. Poco prima a bordo era salito un uomo di colore senza obliterare il biglietto. L'autista non ha reagito immediatamente anche perchè di lì a poco dovevano salire a bordo dei colleghi a cui affidare questo compito. Così è accaduto. Il mezzo è arrivato a una fermata e sono saliti i controllori. L'autista li ha avvisati della presenza del portoghese e loro gli si sono avvicinati. Neppure il tempo di attraversare il corridoio del bus per raggiungerlo che lo straniero ha cercato di fuggire attraverso la porta posteriore lasciata aperta per permettere agli altri passeggeri di scendere. Così è nato il parapiglia, coi controllori che hanno tentato di acciuffarlo e lui che, per liberarsi dalla morsa, dopo una breve collutazione, li ha spinti entrambi a terra, dileguandosi. Lo straniero con uno scatto è riuscito ben presto a mettere qualche metro fra sè e si suoi inseguitori che alla fine hanno dovuto desistere, complice il caldo canicolare. Dell'episodio è stato immediatamente allertato il 113, ma quando è arrivata la Volante l'aggressore era già lontano. Ai controllori non è rimasto che recarsi al pronto soccorso per farsi medicare. Forse già nella giornata di oggi la polizia potrebbe identificare il fuggitivo. Per agevolare le indagini potrebbero essere visionate le telecamere di videosorveglianza che, anche in quella zona, non mancano.

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Il Gazzettino