Da ieri sera la polizia locale ha predisposto un presidio fisso sul cavalcavia di San Giuseppe. Una pattuglia di vigili è stata piazzata per sconsigliare, se non proprio...
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Giovedì sera la viabilità in tutto il quadrante di San Giuseppe stretto tra Noalese, Castellana e Tangenziale è andato in tilt. Troppe le auto in giro e a nulla sono serviti i grandi sforzi messi in campo delle forze dell'ordine. A un certo punto anche autobus e corriere hanno dovuto arrendersi davanti al muro di lamiere che procedeva a passo di lumaca. Addirittura tanti passeggeri diretti all'aeroporto Canova hanno preferito scendere dai mezzi pubblici e andare a piedi trascinandosi i trolley. E questo accadeva durante la prima parte della serata, dove pure le navette dirette alla Dogana hanno visto dilatarsi i tempi di percorrenza. Poi il traffico si è fatto leggermente più fluido, ma a quel punto è cominciata la processione di chi aveva deciso di non aspettare i bus navetta e di andare a piedi fino alla zona Dogana. E in questo flusso si sono incanalati anche Elisa Zanardo e Enrico Scarabello che hanno solo voluto andare a cena al ristorante Giapponese di San Giuseppe. Ma hanno anche dovuto parcheggiare troppo distante. E questo li ha condannati.
La tragedia è stata enorme. Ma il vice sindaco Roberto Grigoletto cerca di evitare facili strumentalizzazioni: «Nessuno colleghi l'Home a quanto è accaduto, è stata una disgrazia - ha sottolineato - interverremo per migliorare la situazione sulla viabilità». La prima risposta sono stati i vigili sul cavalcavia. Poi si penserà a qualche soluzioni per eliminare i «tappi» che giovedì hanno provocato il caos.
«Si possono anche aumentare i presidi ma gli uomini messi in campo sono comunque sufficienti - continua Grigoletto - la Polizia Locale ha sette agenti e tre pattuglie dislocate fuori dal Festival e due agenti in borghese all'interno. E l'incidente non si è verificato in quella zona. Purtroppo è successa una disgrazia: esprimo le condoglianze alla famiglia della vittima e la più ferma condanna per il pirata della strada». Il vice sindaco lancia poi un invito: «Non andate a piedi sul cavalcavia. Invitiamo tutti a usufruire delle possibilità messe a disposizione dell'organizzazione dell'Home. I bus navetta sono gratuiti. Passano ogni 10 minuti e possono portare 150 persone alla volta. Meglio quindi aspettare qualche minuto. Raccomandiamo a tutti la massima prudenza. E chi vuole andare a piedi prenda il percorso pedonale che evita il cavalcavia». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino