«Troppi alloggi rimasti sfitti Stanno arrivando gli abusivi»

«Troppi alloggi rimasti sfitti Stanno arrivando gli abusivi»
Una per una, si stanno sfogliando tutte. E i pezzi che rischiano di staccarsi dalle colonne dei vani scale del Quartiere Triestina 68 sono pesantissimi, alcuni di questi pronti a...

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Una per una, si stanno sfogliando tutte. E i pezzi che rischiano di staccarsi dalle colonne dei vani scale del Quartiere Triestina 68 sono pesantissimi, alcuni di questi pronti a piombare a terra dal settimo o dall'ottavo piano, e pendono sopra i marciapiedi del maxi-condominio Ater di Favaro. Mentre, sulla fiancata di uno dei due palazzoni, dall'estate scorsa sono ancora ammassate le macerie di altri crolli, impedendo l'accesso ad una cabina dell'Enel.

La cappottatura realizzata una decina di anni fa che ha cambiato il volto dell'ex Pantera Rosa, si sta progressivamente sfaldando. «La prima segnalazione dei problemi all'Ater risale al 2015 - raccontano gli abitanti -. Poi l'amministratore ha spedito altre lettere perché, ad ogni pioggia, il rivestimento si imbeve d'acqua, diventa più pesante e si distacca di altri centimetri. Alcuni pezzi sono già caduti quasi sopra al marciapiede che conduce alle varie scale». Un invito ad intervenire con urgenza che è però caduto nel vuoto, mentre sull'altro fronte dei palazzoni è stata semplicemente installata una cornice in metallo per bloccare il distacco dei pannelli di polistirolo, cemento ed intonaco che stavano venendo giù uno dopo l'altro. «L'impresa ha fatto questi lavori, ma tutte le macerie sono rimaste ancora qua dall'anno scorso, impedendo l'accesso alla cabina elettrica. L'Enel ha già mandato una diffida, ma l'Ater non risponde nemmeno a loro».

Ma non basta. Perché da qualche tempo al Quartiere Triestina 68 (un insediamento dove ci sono mille problemi, ma gli abitanti sono capaci di organizzarsi e di mantenere a loro spese un'area verde che è meglio di un parco pubblico) devono anche fare i conti con la ripresa delle occupazioni abusive. «Hanno buttato giù le porte di quattro appartamenti - riprendono i residenti - e questo perché su 208 alloggi ben 24 sono lasciati sfitti dall'Ater. Non solo, dobbiamo fare anche i conti con molti casi di morosità totale che mettono in difficoltà la gestione delle spese condominiali, visto che i rimborsi dell'Ater arrivano regolarmente in ritardo».
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Il Gazzettino