Trombini: «Lavoriamo insieme»

Si è insediato a Palazzo Celio il nuovo consiglio provinciale, eletto lo scorso 8 gennaio da sindaci e consiglieri comunali polesani. All'ordine dal giorno solo la convalida...

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Si è insediato a Palazzo Celio il nuovo consiglio provinciale, eletto lo scorso 8 gennaio da sindaci e consiglieri comunali polesani. All'ordine dal giorno solo la convalida degli eletti e la comunicazione ufficiale del presidente Marco Trombini, cui è seguito un dibattito di presentazione. Il nuovo consiglio provinciale resterà in carica per due anni e vede eletti Vinicio Piasentini, riconfermato vicepresidente, Lorenza Masiero, lendinarese di Fare!, pupilla della senatrice Emanuela Munerato, Davide Diegoli, assessore di Occhiobello del Pd, Claudio Bellan, sindaco di Porto Tolle del Pd, Valeria Toso, consigliere comunale di San Martino di Venezze di Forza Italia, Giovanni Rossi, assessore di Badia, Laura Cestari, assessore della Lega Nord a Ficarolo, pupilla dell'assessore regionale Cristiano Corazzari, Michele Aretusini, consigliere comunale della Lega a Rovigo, Angela Zambelli, sindaco di Crespino vicina Forza Italia, e Daniele Ceccarello, consigliere comunale di Adria per Fratelli d'Italia. I primi sei sono della lista Uniti per il Polesine, che voleva essere la lista unitaria lanciata dal presidente, i secondi quattro di Centrodestra per il Polesine, lista messa in piedi in contrapposizione dal sindaco di Rovigo, Massimo Bergamin. «Il nostro compito - ha commentato Trombini - è quello di curare i servizi per i cittadini. Voi tutti avrete una delega. Spero riusciremo a creare un rapporto di fiducia reciproca, come quello che avevamo costruito col precedente consiglio e che ha consentito di governare la Provincia con buoni risultati nonostante le difficoltà».

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Il Gazzettino