Treni in orario, pendolari in festa

Treni in orario, pendolari in festa
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UDINE - Tutti in netto miglioramento i parametri del servizio ferroviario per i pendolari sulla linea che da Tarvisio va a Trieste passando per Udine nel primo semestre 2015 in rapporto allo stesso periodo del 2014: puntualità, soppressioni, informazione. Il recupero, anzi, è stato importante sulla qualità del servizio, anche se su alcuni punti resta leggermente inferiore la primo semestre 2013.

Comunque a notificare per primi l'andamento positivo commentando con un «Bravi!» sono stati i pendolari con il Comitato Alto Friuli, che con la Regione e Trenitalia non è mai stato tenero. «Dopo una pessima partenza di gennaio, da febbraio Trenitalia ha voltato pagina, conseguendo risultati insperati», scrive il Comitato sul proprio blog snocciolando numeri.
Negli ultimi sei mesi la puntualità 0-10 minuti è migliorata di quasi il 7%; quella 0-5 minuti di oltre il 10%, le soppressioni sono diminuite fin quasi a scomparire nell'ultimo periodo e l'indice di disservizio è passato dall'11 al 2,80%. Il merito i pendolari lo attribuiscono la nuovo direttore regionale di Trenitalia, Simone Gorini, un «capace» che ha saputo «approcciare il problema in modo serio e professionale», instaurando anche «un rapporto molto positivo con i pendolari». I quali promuovono anche il servizio di informazione 2.0. che «in dati frangenti ha sensibilmente ridotto i disagi dell'utenza».
In particolare la puntaulità 0-10 minuiti è passata dal 90,94% di gennaio al 97,40% di giugno; la puntualità 0-5 minuti complessivamente nel semestre rileva un 91,94%, ancora inferiore rispetto a quanto previsto dal contratto (93,5%), un tasso «facilmente raggiungibile se il trend resta quello degli ultimi tre mesi», commentano i pendolari. Cresce anche l'affidabilità, poiché si in sei mesi si sono contate 37 soppressioni su 3.030 treni programmati, pari all'1,22% (-0,07 sul 2014 ma +0,03 sul 2013). L'indice di disservizio a giugno è stato del 2,80% e a maggio era addirittura sceso al 2,13%. Sui sei mesi la media è stata del 5,51%, un pò più altra del 2013 (4,41%), ma anche lontanissima dall'11% dei primi sei mesi 2014.
I pendolari, però, non si fermano. «Ora inizia il lavoro di pianificazione e programmazione del futuro servizio ferroviario regionale», ha detto il Comitato pensando all'orario invernale, per il quale, ricordano, l'assessore regionale ai Trasporti, Mariagrazia Santoro, ha già programmato un incontro entro luglio. «In quest'occasione verrà vagliata la fattibilità tecnica delle proposte degli utenti», scrive il Comitato.

Intanto Trenitalia ha fatto sapere che, in previsione dell'ondata di caldo che interesserà la regione, ha predisposto «un potenziamento straordinario per gestire in anticipo eventuali criticità al sistema di climatizzazione dei treni pendolari che dovessero verificarsi in corso di viaggio».
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Il Gazzettino