«Tre polpette, abbiamo la pancia piena»

«Tre polpette, abbiamo la pancia piena»
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NAPOLI - 24 maggio 2014. Vigilia di Avellino-Reggina, campionato di serie B (finirà 3 a 0 per gli irpini). I Vinella Grassi intendono puntare una grossa cifra sulla vittoria dell'Avellino, ma vogliono conferme. È un concitato susseguirsi di decine e decine di sms e telefonate per capire se gli accordi siano stati definiti e vengano scongiurati rischi. A smanettare sui cellulari sono soprattutto Salvatore Russo, detto Geremia, indicato come un fedelissimo dei boss Accurso, e Luca Pini, ex calciatore dell'Avellino, che secondo le indagini fu contattato dal clan per combinare il match. Scrive Pini: «Aspettate a me che ti mandò il messaggio speriamo bene sta lavorando bene !!!!» «Ho sbagliato a scrivere ... Scusa aspetto sue notizie e ti dico ... A dopo si si in pomeriggio mi dice sta andando bene sta lavorando bene ... Aspetto la conferma e ti avverto speriamooooo conferma e ti avverto speriamooooo», ed ancora: «Fratello di al tuo amico stiamo attendendo ancora sta l'amico mio sta lavorando per noi ... Presto ci dirà ... Baci». Sms Geremia: «Ok.frate aspettiamo te?». Seguono poi una serie di messaggi sempre dello stesso tenore.

Poi una telefonata, poco dopo le venti. Luca:«...ti mando la conferma! ...e la conferma però è un pò diversa no» Geremia: «si» Luca: «mi senti?...ci dobbiamo mangiare...che ne so tre polpette ci dobbiamo mangiare! Geremia: «che?» Luca: «ci dobbiamo mangiare «tre polpette»...ho la pancia piena!!» Geremia: «ah» Luca: «capito?...io adesso ti mando un messaggio.. ti mando un messaggio di conferma, aspetta proprio giusto 10 minuti». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino