Trasporto pubblico scatta la rivoluzione

Trasporto pubblico scatta la rivoluzione
Con l'apertura delle scuole scatta la "rivoluzione" delle linee di Busitalia Veneto e, per la prima volta, i mezzi extraurbani potranno utilizzare le fermate urbane. «Da...

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Con l'apertura delle scuole scatta la "rivoluzione" delle linee di Busitalia Veneto e, per la prima volta, i mezzi extraurbani potranno utilizzare le fermate urbane. «Da mercoledì 16 settembre si parte con la nuova organizzazione del servizio di trasporto pubblico - annuncia l'assessore alla Mobilità Stefano Grigoletto - Nelle fermate all'interno del territorio comunale sarà infatti possibile, dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 in poi, utilizzare anche le linee extraurbane, con biglietto o abbonamento urbano o suburbano». «Questo comporta un considerevole aumento dell'offerta di trasporto su tutte le principali direttrici di ingresso ed uscita dalla città: oltre 600 corse in più al giorno» dice ancora Grigoletto. Tra le principali destinazioni beneficiate dall'integrazione, quella dell'ospedale civile, per la quale saranno disponibili ogni giorno circa 300 corse in più. Le fermate urbane dove potranno far sosta i mezzi extraurbani, sono state ribattezzate "fermate express" e saranno identificate da un adesivo ad hoc. Sempre il 16 settembre entrerà in vigore anche la riorganizzazione della rete urbana che prevede, tra l'altro, il ritorno della linea 10 sul percorso precedente ed il transito della linea 15 per l'ospedale. Nello specifico, le linee interessate ai cambiamenti sono: 5, 6, 10, 15, 18, 22 e 24. Il nuovo percorso della linea 5 parte da via Orlandini, prosegue verso la fiera, tribunale, stazione Fs, riviere, Prato della Valle, Sacra Famiglia, Paltana e Voltabrusegana. Il tratto est, Ponte San Nicolò - ospedale - stazione, cambia denominazione e diventa la nuova linea 14. La nuova linea 6 parte sempre da via Lagrange e, dopo aver percorso via Cave, corso Milano, piazza Garibaldi, arrivata in viale Codalunga. Da questo punto in poi sostituisce l'ex linea 22, proseguendo per l'Arcella per fare capolinea a Torre. Gli utenti che devono raggiungere l'ospedale possono proseguire con uno dei numerosi bus che partono dall'autostazione in ferrovia o utilizzare la linea 15 alla fermata giardini dell'Arena. La linea 10 torna poi sul precedente percorso invernale: da Sarmeola o Caselle fino alla stazione. Per quel che riguarda il 15, il percorso introdotto con l'orario estivo viene integrato dal transito per l'ospedale. Il 18 torna a fare capolinea a Ponte di Brenta, ma diventa una linea circolare che raggiunge il centro, fino a largo Europa e ritorno. Nelle ore di punta sono previste corse aggiuntive Ponte di Brenta - Prato della Valle.

La linea 22 mantiene il percorso da Mandria o Giarre, arretrando però il capolinea da Torre alla Stazione Fs. Capolinea dal quale chi intende proseguire il viaggio può trasbordare e raggiungere qualsiasi altra destinazione in città. La domenica però torna sul precedente percorso: Mandria o Giarre - Torre.

Il 24 parte da Mandriola con transito per Prato della Valle ed Ospedale Civile e raggiunge la stazione. In Prato della Valle è possibile infine l'interscambio per l'ospedale per la linea 3 da Salboro, la linea 12 da Selvazzano, la linea 22 dalla Mandria e il tram dalla Guizza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino