Tragedia di Pasquetta a Rauscedo. Due studenti di Spilimbergo, la sedicenne Elisa

Tragedia di Pasquetta a Rauscedo. Due studenti di Spilimbergo, la sedicenne Elisa
Tragedia di Pasquetta a Rauscedo. Due studenti di Spilimbergo, la sedicenne Elisa Pitussi e il 19enne Catalin Fendic, sono morti nell'auto incastrata a ruote all'aria in un canale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tragedia di Pasquetta a Rauscedo. Due studenti di Spilimbergo, la sedicenne Elisa Pitussi e il 19enne Catalin Fendic, sono morti nell'auto incastrata a ruote all'aria in un canale dell'irrigazione profondo poco più di un metro e mezzo. Il decesso sarebbe avvenuto per annegamento. Il dramma si è consumato attorno alle 16 di ieri. Dopo la mattinata trascorsa nei laghetti di Vivaro, nel pomeriggio i ragazzi hanno deciso di andare da un altro gruppo di amici a San Martino. In quattro sono saliti su due macchine: una Fiat Panda e un autocarro Ford Fiesta. Su quest'ultima c'erano Catalin ed Elisa. Percorrendo la strada sterrata Scarico Meduna, una prosecuzione di via Poligono, Fendic ha perso il controllo dell'auto - sulla ghiaia erano ben visibili le scie lasciate dalle gomme - finendo ruote all'aria nel rio Lino. Ad accorgersene sono stati i due amici che li stavano precedendo con la Panda: non vedendoli arrivare, hanno provato a chiamarli sul telefonino senza ricevere alcuna risposta. Sono tornati indietro e hanno scoperto la tragedia. Uno di loro ha cercato di calarsi nel rio, ma la forte corrente gli ha impedito di prestare soccorso. Difficoltoso anche l'intervento dei Vigili del fuoco, che per la forte pressione esercitata dall'acqua non riuscivano ad aprire le portiere.

Comisso a pagina II e III
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino