TRADIZIONALI MILANO C'è chi le chiama naked, chi nude (in italiano), chi

TRADIZIONALI MILANO C'è chi le chiama naked, chi nude (in italiano), chi
TRADIZIONALIMILANO C'è chi le chiama naked, chi nude (in italiano), chi scarenate: la sostanza però non cambia. Rappresentano, insieme a quello delle enduro stradali, il secondo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRADIZIONALI
MILANO C'è chi le chiama naked, chi nude (in italiano), chi scarenate: la sostanza però non cambia. Rappresentano, insieme a quello delle enduro stradali, il secondo segmento più importante dell'intero mercato moto italiano e possono avere stili e caratteristiche tecniche molto diversi tra loro. Ad Eicma se ne sono viste tante, alcune più classiche, altre più innovative. E altre ancora che invece, come vuole la tendenza degli ultimi anni, uniscono passato e presente, mescolando look vintage e tecnologie moderne.

Tra le proposte più interessanti in tal senso c'è sicuramente la Honda CB650R, dal look retrò e futuristico allo stesso tempo. Riprende il linguaggio stilistico della CB1000R e lo reinterpreta in una chiave ancora più attuale. Snella, compatta, leggera e con un faro a Led ad indicare la strada, è spinta da un quattro cilindri in linea da 95 cv con controllo della trazione e frizione antisaltellamento, ed è disponibile anche nella versione depotenziata per neopatentati.
ARRIVA LA CAVALLERIA
Ugualmente affascinante e fortemente evocativa è anche la Suzuki Katana, che richiama soprattutto nel frontale l'omonima gloriosa moto lanciata nel 1981. Non è però adatta ai principianti, perché sotto l'abito sobrio e vintage si nasconde il quattro cilindri della GSX-R1000 K5 rivisitato, da ben 150 cv. BMW porta invece a Milano, tra le altre cose, la R 1250 R, che si aggiorna soprattutto nella sostanza. È infatti ora equipaggiata con il nuovo motore boxer a fasatura variabile da 1.254 cc, capace di erogare una potenza di 136 cv e 124 Nm.
Da Borgo Panigale arriva la nuova Hypermotard, più aggressiva, più snella e sempre più peperina, con i 114 cv del bicilindrico Testastretta 11° da 937 cc gestiti dal pacchetto elettronico che fa capo alla nuova piattaforma inerziale IMU di Bosch; per i più smaliziati c'è la versione SP con sospensioni Ohlins e cambio elettronico Up&Down. Nuovo design anche per il Monster 821, che debutta pure nella nuova versione Stealth. Altra novità italiana estremamente interessante è la nuova MV Agusta Brutale 1000 Oro, di cui saranno prodotti solo 300 esemplari numerati, tutti impreziositi dal motore a quattro cilindri da 208 cv di potenza massima, che possono salire fino a 212 con scarico e centralina dedicati. Monta sospensioni Ohlins, freni Brembo, piattaforma inerziale IMU per la gestione dell'elettronica e numerosi elementi in fibra di carbonio. Restando in Italia, spiccano anche le nuove proposte di Benelli: dalla 752S una naked media che adotta un bicilindrico quattro tempi da 77 cv attorno al quale è stata sviluppata anche la Leoncino 800, concept che potrebbe arrivare in versione definitiva magari il prossimo anno proprio qui a Eicma alle nuove Leoncino 250 e Imperiale 400. Debutta, invece, in versione definitiva, ma con un design da prototipo, la Husqvarna Svartpilen 701. Le sue carte vincenti sono linee futuristiche, stile minimalista, sospensioni regolabili e un monocilindrico da 692 cc da 75 cv e 72 Nm abbinato al ride by wire. Kawasaki lancia la nuova Z400 pensando al pubblico più giovane, con look moderno e motore da 45 cv, e la W800 per chi invece predilige le modern-classic eleganti.
EMISSIONI ZERO

Tornando, invece, alle moto che si ispirano al passato, troviamo allo stand Yamaha una XSR700 XTribute, che evoca nel look la vecchia e gloriosa XT500 presentata più di 40 anni fa. Infine, per quanto riguarda le elettriche a Eicma debuttano la nuova Energica Bolid E (160 cv e 200 Nm), la Fantic Caballero elettrica, e soprattutto la LiveWire, prima Harley-Davidson a zero emissioni attesa sul mercato nel 2019. È un modello che farà sicuramente discutere e soprattutto è una moto che segna l'inizio di una nuova era, non solo per Harley: perché se un marchio come quello statunitense lancia sul mercato una moto elettrica (annunciandone altre a breve termine), vuol dire che qualcosa, anche nel mondo delle due ruote, sta definitivamente cambiando.
Francesco Irace
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino