ZONA STAZIONEPADOVA Nascondeva quasi mezzo chilo di hashish nel suo borsone, ma è stato scoperto dai cani antidroga del Gruppo della guardia di finanza di Padova, nel sottopasso...
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PADOVA Nascondeva quasi mezzo chilo di hashish nel suo borsone, ma è stato scoperto dai cani antidroga del Gruppo della guardia di finanza di Padova, nel sottopasso della stazione ferroviaria del capoluogo. A finire nei guai è un senegalese di 22 anni, Balde Aliou.
I cani antidroga al passaggio del giovane africano hanno segnalato con decisione la presenza di sostanze stupefacenti.
La segnalazione si è dimostrata attendibile atteso che la successiva perquisizione della persona fermata, svolta presso gli uffici della Polfer, ha permesso di rinvenire due involucri contenenti complessivamente 444 grammi di hashish. Sentita anche l'Autorità Giudiziaria, il cittadino senegalese è stato tratto in arresto e portato in cella nella casa circondariale di Padova, mentre la sostanza stupefacente è stata sequestrata.
L'attività di controllo antidroga presso lo scalo ferroviario è uno dei target individuati nell'ambito del dispositivo permanente di controllo economico del territorio predisposto dal comando provinciale della guardia di finanza di Padova che prevede, appunto, frequenti monitoraggi sui passeggeri in transito sia nel sottopasso della stazione ferroviaria che nell'androne principale, così come nel piazzale antistante.
La costante presenza delle unità cinofile antidroga della guardia di finanza nei pressi della stazione ferroviaria di Padova nel corso di questi primi mesi dell'anno si è dimostrata particolarmente proficua in quanto ha portato complessivamente al sequestro di 8,5 chili di sostanze stupefacenti e al deferimento all'autorità giudiziaria di 24 persone a piede libero oltre a due arresti, nonché alla segnalazione alle Prefetture competenti di 91 persone, trovate in possesso di modica quantità di stupefacente destinata all'uso personale.
M.Lucch.
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Il Gazzettino