IL DERBYIncroci da derby. Allegri vuol continuare a mettere pressione al Napoli cibandosi a pranzo del Toro, irrobustito dalla cura Mazzarri. «Nelle ultime 5 partite ha vinto 3...
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Incroci da derby. Allegri vuol continuare a mettere pressione al Napoli cibandosi a pranzo del Toro, irrobustito dalla cura Mazzarri. «Nelle ultime 5 partite ha vinto 3 volte e pareggiato 2, senza subire gol in casa», l'analisi del tecnico della Juve che riconosce i meriti del suo concittadino (entrambi sono di Livorno): «Ci conosciamo poco, siamo abbastanza diversi. I risultati parlano per lui, ha sempre ottenuto il massimo dalle sue squadre». A differenza di Sarri, Allegri non si lamenta del calendario: «Giocare prima o dopo fa lo stesso, la pressione c'è comunque. Questa sfida è uno snodo fondamentale del campionato, dovremo sfruttare gli episodi perché il Torino concede poco». Per la difesa granata un pericolo in meno, vista l'assenza di Mandzukic: «Ha 38 di febbre, l'ho mandato a casa. Dybala può giocare mezz'ora e non parte dall'inizio, Bernardeschi è affaticato ma a disposizione. A centrocampo giocano Pjanic e Khedira più un altro ancora da scegliere (favorito Marchisio, ndr), in porta riposa Buffon». I dubbi vertono sull'eventuale rigorista: «La nostra stagione passa da 3 errori dal dischetto (2 di Dybala e uno di Higuain, ndr) ma i ragazzi stanno facendo comunque un'annata importante».
Carlo Repetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino