Topo d'appartamento maldestro, si ferisce mentre ruba in casa

Topo d'appartamento maldestro, si ferisce mentre ruba in casa
Nuovo furto a San Stae, stavolta non senza conseguenze per il ladro funambolo. Il colpo sabato pomeriggio, al secondo piano di un'abitazione privata a poca distanza...

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Nuovo furto a San Stae, stavolta non senza conseguenze per il ladro funambolo. Il colpo sabato pomeriggio, al secondo piano di un'abitazione privata a poca distanza dall'imbarcadero Actv. Vittima del furto una signora veneziana che quando ha fatto ritorno a casa, in orario serale, ha trovato il caos: oltre al furto di alcuni gioielli e alla confusione il ladro aveva lasciato tracce di sangue un po' dappertutto. Il malvivente, entrando dalla finestra al secondo piano, si sarebbe ferito tagliandosi con il vetro e ha perso numerose tracce ematiche in giro per l'appartamento. La donna, aprendo la porta di casa, ha subito notato le chiazze rosse per terra, gli oggetti spostati e la confusione di chi ha rovistato tra mobili e cassetti della sua vita privata. Il malvivente non avrebbe portato via del denaro ma alcuni gioielli di valore e molto cari alla proprietaria.

La donna ha subito lanciato l'allarme alle forze dell'ordine e sul luogo sono intervenuti i Carabinieri con i rilievi del caso. Resta da capire se l'autore del furto possa essere lo stesso personaggio che ha già derubato in numerosi esercizi del centro storico veneziano, infilandosi in pertugi di pochi centimetri e arrampicandosi da finestre e terrazze anche ad altezze elevate, come a Palazzo Magno Dandolo, sede dell'Ascom Venezia, la settimana scorsa. La differenza, rispetto ai precedenti colpi, è che il furto non è avvenuto in orario notturno ma nel tardo pomeriggio. Il ladro potrebbe aver osservato per giorni la sua vittima così da conoscerne le abitudini e sapere che quel pomeriggio la donna sarebbe rimasta fuori casa per alcune ore, avendo così via libera nell'appartamento.
Giorgia Pradolin

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Il Gazzettino