Terrorismo, ricorso contro l'espulsione

Terrorismo, ricorso contro l'espulsione
MINACCE SU FACEBOOK PADOVA Il 20 dicembre dell'anno scorso è stato espulso da Padova e dall'Italia perchè considerato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MINACCE SU FACEBOOK

PADOVA Il 20 dicembre dell'anno scorso è stato espulso da Padova e dall'Italia perchè considerato socialmente pericoloso. Un sospetto terrorista, radicalizzato, antisemita e antioccidentale. Su Facebook, Shaban Caca 33 anni albanese, per l'accusa condannava i cristiani pronti a festeggiare il Natale. E se la prendeva anche con gli ebrei. Sul suo profilo c'era una vignetta con la caricatura di Hitler che diceva: «Se ne ho lasciato vivo qualcuno è perché così un giorno capiranno perché ne ho uccisi così tanti». Il musulmano è stato anche accusato di avere indottrinato un connazionale richiedente asilo. Ora si trova, insieme alla moglie anche lei albanese e ai suoi quattro figli, nella cittadina di Kavaje a pochi chilometri da Tirana e dal mare. L'altro giorno, il suo avvocato Fabio Targa, ha presentato ricorso al Giudice di pace contro la decisione di Prefettura, Questura e Ministero degli Interni di espellerlo dall'Italia perchè ritenuto un terrorista. Shaban Caca aveva dichiarato: «Mi hanno infangato e mi hanno creato un mucchio di problemi. Non c'entro nulla con tutto questo. Non ho postato niente contro gli ebrei e i cattolici. Non amo la violenza e poi mia moglie è di papà cattolico e di mamma ortodossa. Ho festeggiato il Natale e il Capodanno sotto l'albero con le palle colorate». E ancora: «Quella vignetta su Hitler era del 2014 e sinceramente non mi ricordo bene, ma comunque non ho fatto nulla e odio la violenza».
M.A.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino