Terreno conteso, ricorso al Tar

Terreno conteso, ricorso al Tar
(F.Cam.) Un'area di poco valore, ma per accaparrarsela qualcuno è arrivato a offrire al Comune la bellezza di 310mila euro. Poi tutto è caduto nel vuoto e ora arriva anche un...

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(F.Cam.) Un'area di poco valore, ma per accaparrarsela qualcuno è arrivato a offrire al Comune la bellezza di 310mila euro. Poi tutto è caduto nel vuoto e ora arriva anche un ricorso al Tar. La storia di questo fazzoletto di circa 600 metri quadrati di terra, a ridosso della Statale 16, è stata in grado di incendiare il consiglio comunale dello scorso 30 marzo, quando l'aula ha votato per il suo reinserimento nel piano delle alienazioni 2017 e con un prezzo a base d'asta uguale a quello del 2014: 40mila euro. Ovvero circa un ottavo del prezzo offerto dalla Fattoria e anche mille euro in meno rispetto alla seconda offerta, presentata dal rivale Alessandro Gardina dell'omonima ditta di costruzioni. Proprio Gardina il 17 giugno ha impugnato il provvedimento del Settore Patrimonio dello scorso aprile scorso, dopo cioè l'infuocato consiglio comunale. Il punto è che, dopo la vittoria, la Fattoria non ha perfezionato il costoso acquisto. Prima è stato rilevato un errore nella delibera, mancando una delle particelle di terreno da alienare. Il Comune l'ha sanato con una nuova delibera. Poi, però, l'acquirente ha fatto presente che la destinazione urbanistica era ancora a verde pubblico invece che a verde privato. Dall'avvocatura civica è arrivata la risposta che si poteva provvedere in un secondo momento, ma questo è bastato alla Fattoria per ritenersi sciolta da ogni vincolo sull'acquisto. A questo punto Gardina avrebbe potuto acquistare il terreno, ma dopo una serie di carteggi con gli uffici comunali, chiedendo se poteva installare dei cartelloni pubblicitari e ottenendo risposta negativa, Palazzo Nodari ha chiuso la pratica perché trascorsi i termini. Questo viene spiegato nel documento di aprile impugnato da Gardina. «La manifestazione di interesse si legge nell'atto - è tardiva, pertanto questa Amministrazione non ha ritenuto di provvedere alla verifica della sussistenza delle condizioni per procedere con l'aggiudicazione».

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Il Gazzettino