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TREVISO Oggi e domani si va a lezione di emergenza. Perchè anche dalle catastrofi naturali, se affrontate con consapevolezza, è possibile difendersi. Un intero week end dedicato all'esercitazione della Protezione Civile: oltre 150 volontari testeranno le capacità operative dei gruppi appartenenti a circa 20 Comuni, comprese le squadre cinofile di recupero. Gli uomini della Protezione Civile saranno impegnati a fronteggiare una serie di scenari di rischio idrogeologico e sismico in cui sono ricreate le identiche circostanze che si manifesterebbero sul nostro territorio in caso di calamità. Alle esercitazioni è invitata la cittadinanza: l'intento è quello di far crescere i comportamenti e gli automatismi salvavita.
OGGI E DOMANI
I trevigiani potranno assistere ad alcune manovre in via Alzaia oggi dalle 8 alle 18 e domani lungo le Mura dalle 8 alle 12. L'esercitazione è prevista in quattro aree della città. Primo set sarà la Sede Protezione Civile di via Santa Barbara. Qui è stato allestito il campo base, le cucine - dove verranno preparati circa 400 pasti distribuiti nelle due giornate - ed il PMA (Posto Medico Avanzato), ossia una tenda pneumatica attrezzata dal punto di vista sanitario. Verrà qui testata anche l'abilità nella preparazione di coronelle (particolari manufatti atti al contenimento dell'acqua in caso di allagamenti). In via Alzaia sul Sile verranno provate le procedure per il funzionamento di pompe idrovore con assistenza dall'acqua del Nucleo Nautico del Gruppo di Treviso. Three climbing e taglio alberi in via Selvatico: all'interno della struttura recintata del Comune di Treviso, verranno effettuate prove di sfrangiamento alberi ed arbusti eseguite da personale addestrato e formato. La ricerca scomparsi avrà poi luogo sulle Mura, all'altezza del bastione di varco Fra' Giocondo. Qui si fiuteranno i dispersi sotto le macerie con i cani del Nucleo Cinofilo di Treviso.
SULLE MURA
Infine lungo il tracciato delle Mura prove tecniche di telonata, ovvero la prova di utilizzo di particolari teloni per contenere il cedimento di strutture (in questo caso di mattoni) a seguito di scosse di assestamento dopo un evento sismico. Ad assistere a tutte le attività sarà il personale medico della Croce Verde dotato di ambulanze, auto medica e PMA. Oltre a preparare, verificare e migliorare l'addestramento dei volontari, l'esercitazione ha l'obiettivo di mettere in funzione e verificare la funzionalità delle attrezzature in dotazione. Sarà inoltre un'occasione per valutare la capacità di adattamento, la prontezza e la preparazione di ogni singolo volontario, di valutare i tempi di intervento e l'adeguatezza delle risorse in termini di mezzi e uomini, ed esprimere una valutazione sulla capacità logistica e organizzativa della Protezione Civile. Per permettere la riuscita dell'esercitazione la sosta subirà alcune modificazioni temporanee: verranno occupati alcuni stalli lungo Viale D'Alviano per permettere lo stazionamento dei mezzi della Protezione Civile, immediatamente prima del Varco Fra' Giocondo.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino