Tentata spaccata, Luciani: «Ora basta»

Tentata spaccata, Luciani: «Ora basta»
MORTISEPADOVA Tentata spaccata lunedì sera al bar Cogli l'attimo di via Ermanno di Lenna in centro del quartiere Mortise. I...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MORTISE
PADOVA Tentata spaccata lunedì sera al bar Cogli l'attimo di via Ermanno di Lenna in centro del quartiere Mortise.

I ladri sono entrati in azione intorno alle 20,30 quando il titolare, Luca Bottazzo, si era allontanato dopo la chiusura del locale alle 20.
I malviventi hanno tentato di sfondare il vetro di ingresso della porta con il classico tombino o con un altro oggetto contundente. La porta però, che il titolare ha provveduto da tempo a rinforzare non ha ceduto.
I ladri hanno dovuto desistere, forse anche perché disturbati dal passaggio di pedoni e automobilisti ancora abbastanza sostenuto a quell'ora. Sul posto una volante della Questura per i rilievi di rito ed il titolare avvisato dai vicini che si sono accorti del tentato furto.
A parlare dell'accaduto, il consigliere comunale Alain Luciani, amico da tempo del titolare. «Fortunatamente il furto non è riuscito anche se i danni alla vetrata della porta sono consistenti - ha affermato l'esponente della Lega - hanno colpito un amico è come avessero colpito me».
Luciani non si lascia sfuggire un commento sulla vivibilità del quartiere. «Il sindaco sostiene che Mortise è un quartiere tranquillo ma purtroppo le cose stanno cambiando - puntualizza Luciani - dopo la chiusura del campo nomadi di via Bassette la situazione era migliorata. Ora invece si torna a furti e spaccate, non si tratta della prima che avviene a Mortise, inoltre si nota il ritorno di spacciatori che stazionano sulla via principale di Mortise. Non serve dire che va tutto bene e, soprattutto, i quartieri non vanno abbandonati».
L.M.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino