FELTREDalla giocoleria all'arteterapia, passando per il teatro e l'equitazione. Sono queste alcune delle attività che il comune di Feltre propone ai bambini e ragazzi del...
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Dalla giocoleria all'arteterapia, passando per il teatro e l'equitazione. Sono queste alcune delle attività che il comune di Feltre propone ai bambini e ragazzi del territorio feltrino per passare in maniera diversa, ma sempre in sicurezza, queste settimane che li separano dall'inizio dell'anno scolastico.
Un'idea che nasce dal grande successo dei laboratori organizzati nei mesi scorsi sulla storia della città. Feltrestate 2020, questo il nome dato all'iniziativa, è finanziata grazie alle risorse che il municipio ha ricevuto dal decreto rilancio. Si tratta di 37mila euro entrati nelle casse del comune e che serviranno anche a sostenere quelle associazioni, parrocchie e centri che quest'estate si sono impegnati ed hanno aperto i centri estivi.
LE RISORSE
Grazie al decreto rilancio il comune ha potuto incassare 37mila euro che ha investito sulle politiche giovanili e famigliari. «Le risorse saranno destinate a due progettualità. La prima è quella dell'organizzazione di 75 laboratori gratuiti rivolti a bambini e ragazzi dai 2 ai 14 anni che si terranno dal 14 agosto al 12 settembre. La seconda invece sarà destinata a supportare quelle realtà che hanno tenuto centri estivi in questa particolare estate», spiega l'assessore alle politiche sociali Giorgia Li Castri.
I LABORATORI
Per potenziare le attività rivolte ai giovani, l'amministrazione comunale ha organizzato 75 laboratori di giocoleria, magia, equilibrismo, arteterapia, teatro, regia, ma anche cucito, tessitura, giocodanza, inglese e equitazione. «Si tratta di un ampio spettro di possibilità che diamo ai bambini e ragazzi per tornare alla normalità dopo il lungo lockdown. Laboratori che vogliono dare la possibilità ai partecipanti di ritrovare la manualità, ma anche di interagire con i propri coetanei; aspetti che sono mancati in questi mesi sottolinea Li Castri -. Una proposta, inoltre, che va nella direzione di sostenere le famiglie che in questo periodo hanno avuto i bambini a casa che non hanno potuto fare le normali attività che svolgono nel corso dell'anno». I laboratori si terranno per la maggior parte a palazzo Borgasio. «Palazzo Borgasio si sta confermando centro di didattica e laboratori. Un sito nel cuore della cittadella che sta funzionando molto bene e che contiamo di potenziare ancor di più anche il prossimo anno», aggiunge l'assessore alla cultura Alessandro Del Bianco. Il programma completo e i numeri da contattare per le prenotazioni è reperibile nel sito visitfeltre.info.
I CENTRI ESTIVI
Sempre con queste risorse, il Comune darà un contributo a quelle realtà private, associazioni e parrocchie, che con coraggio hanno intrapreso quest'estate l'organizzazione di centri estivi. Le linee guida sono uscite tardi ed erano molto stringenti, ma alcuni sono riusciti a organizzare qualcosa. Complessivamente sono stati 9 i centri estivi attivati. «Il Comune offre loro un contributo che sarà erogato attraverso un avviso pubblico», conclude l'assessore Li Castri.
Eleonora Scarton
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Il Gazzettino