Tarvisio, alla caserma Meloni bando per gestire 40 profughi

Tarvisio, alla caserma Meloni bando per gestire 40 profughi
PROFUGHITARVISIO Il prefetto di Udine Vittorio Zappalorto fa sapere che «stiamo per pubblicare un bando per 40 posti per migranti alla caserma Meloni di Tarvisio. La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PROFUGHI
TARVISIO Il prefetto di Udine Vittorio Zappalorto fa sapere che «stiamo per pubblicare un bando per 40 posti per migranti alla caserma Meloni di Tarvisio. La pubblicazione avverrà nei prossimi giorni». Il sindaco Renzo Zanette sostiene che «non ho avuto nessun tipo di indicazione e nessuna nota ufficiale. Abbiamo espresso contrarietà in tutte le sedi, anche con un ordine del giorno in consiglio comunale». Intanto, il presidente della Provincia Pietro Fontanini, ha consegnato al prefetto l'ordine del giorno approvato dal Consiglio provinciale con il quale si chiedeva di soprassedere all'accoglienza dei migranti nella montagna friulana, sollevando, in particolare, proprio la situazione della Valcanale Canale del Ferro. «Molti continueranno ad arrivare anche dall'Austria vista la linea del nuovo governo di centrodestra» ha ipotizzato Fontanini. Un'eventualità - riferisce la Provincia di Udine con una nota - che renderà ancora più impegnativi i controlli già in essere che, come ha ricordato Zappalorto, consistono nella presenza di pattuglie miste italo-austriache sui treni e su attività di monitoraggio quotidiano effettuate sul territorio italiano dalla Polizia

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino