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PADOVA Sono 18 i licenziamenti annunciati dalla Synlab, proprietaria del Gruppo Data Medica. Un taglio che arriva ad appena un anno e mezzo dai 26 licenziamenti messi in atto dall'azienda. Si tratti di 16 dipendenti di Padova e 2 occupati nel punto prelievi di Chioggia: un nuovo taglio che il sindacato considera inaccettabile per un'azienda sana e florida. «Abbiamo già avuto un primo colloquio interlocutorio con la controparte e lunedì incontreremo i lavoratori per informarli - spiega Marquidas Moccia Cgil - l'azienda non è assolutamente in difficoltà ma giustifica la procedura di licenziamento collettiva con la ristrutturazione aziendale. La sede principale è infatti a Monza dove ci sono servizi amministrativi ai quali quelli di Padova si sovrappongono. Si parla infatti di taglio di dipendenti amministrativi e dell'accettazione. Nella vertenza precedente che si è rivelata aspra avevamo anche inserito maggiori garanzie e tutele per il futuro ma a solo poco più di un anno ci troviamo ad affrontare la nuova richiesta che sta preoccupando moltissimo i dipendenti».
L'azienda contrappone a questa richiesta un'offerta di qualità dei servizi per la città, come puntualizza la sindacalista, e una riduzione dei tempi nei servizi stessi. «Se ci sono posizione duplicate tra il settore amministrativo padovano e quello di Monza noi proponiamo quindi di riqualificare professionalmente i dipendenti - continua Moccia - in città chi si serve di Data Medica da anni è abituata a certi standard e anche i lavoratori, noi intendiamo preservare tutti».
Domani sera la Cgil ha organizzato un'assemblea dalle 19,30 alle 22,30 nella sede di via Longhin. «I lavoratori devono essere informati passo passo della situazione».
L.M.
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Il Gazzettino