Suv sale sul marciapiede, investe un consigliere e scappa

Suv sale sul marciapiede, investe un consigliere e scappa
L'INCIDENTETREVISO «Sono uscito indenne da diverse missioni umanitarie in Africa per essere investito in città a Treviso». Non perde il buonumore Michele Guidolin presidente...

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L'INCIDENTE
TREVISO «Sono uscito indenne da diverse missioni umanitarie in Africa per essere investito in città a Treviso». Non perde il buonumore Michele Guidolin presidente del consiglio comunale di Loria, oltre che direttore di una ong di Cittadella che si occupa di progetti in Africa, investito da un'auto pirata domenica sera a Treviso. Ha riportato una doppia frattura al braccio destro ed ora ne avrà per un mese.

LA DENUNCIA
Stamattina l'uomo formalizzerà la denuncia ai carabinieri di Riese Pio X. L'incidente è avvenuto domenica sera in via Montello ed è lo stesso Guidolin dalla sua abitazione di Loria a raccontare quegli attimi: «Insieme ad altri cinque amici stavamo camminando sul marciapiede diretti al ristorante - spiega - saranno state le 19, 19.30, quando un'auto di grossa cilindrata, penso sia stato un Suv, ha invaso parte del nostro marciapiede che era a raso con la strada è mi ha colpito con lo specchietto ed ha proseguito la sua corsa molto sostenuta. Mi ha colpito violentemente, sono caduto e lo specchietto è saltato, ma lui ha proseguito sulla sua strada senza fermarsi». Subito si è rivolto ai carabinieri di Treviso: «Ho preso una gran colpo e mi faceva male, ma pensavo a una botta e sono rientrato a casa. Lunedì, invece, dolori forti al punto che sono andato all'ospedale a Castelfranco dove mi hanno riscontrato due fratture a ulna e radio e ne avrò per un mese. Siccome mi ha colpito al braccio destro, mi trovo in serie difficoltà ad operare con il sinistro e così dovrò limitare tutte le mie attività per parecchio tempo».
IL PARADOSSO
Infine Guidolin commenta tra il serio ed il faceto: «In questi anni per lavoro sono stato in Congo, Ruanda, Burundi, Camerun e Ciad e tutto è sempre andato bene. Poi cammini su un marciapiede a Treviso, in città, e vieni investito da un'auto che poi fugge... non so proprio cosa pensare».
Gabriele Zanchin
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino