OLTRE LA DIDATTICA BELLUNO «E quindi uscimmo a riveder le stelle...». Al liceo Galilei-Tiziano è proprio così. L'istituto...
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BELLUNO «E quindi uscimmo a riveder le stelle...». Al liceo Galilei-Tiziano è proprio così. L'istituto scolastico ha preso alla lettera le parole di Dante. Perché ha realizzato un piccolo osservatorio astronomico a disposizione di insegnanti e allievi. Chi passa dalle parti della scuola, nella sede di via Gregorio XVI, non può non aver visto una strana costruzione sferica sorta in mezzo al prato. È lì da qualche mese, e ha suscitato la curiosità dei ragazzi dello scientifico. Gli stessi che tra qualche giorno potranno utilizzarla nelle loro attività didattiche. Non certo di giorno. Perché gli astri si osservano principalmente di notte, con il calare del buio. Ma non c'è dubbio che la scuola saprà come utilizzare la nuova struttura, che sarà inaugurata venerdì prossimo. Del resto, al Galilei era attiva una piccola comunità di astrofili, in un passato recente. Negli anni Ottanta e Novanta alcuni gruppi di studenti si trovavano sul tetto del liceo e puntavano il telescopio verso il cielo. Adesso lo potranno fare di nuovo. Con lo stesso telescopio che era rimasto a lungo inutilizzato e che il vecchio preside Carmelo Correnti ha fatto ripristinare un anno fa, prima di andare in pensione. Grazie a un progetto specifico, l'istituto Galilei-Tiziano ha potuto non solo recuperare il vecchio strumento, ma costruirci attorno una vera e propria piattaforma astronomica. Verrà utilizzata per le attività didattiche, permettendo agli studenti di passare dallo studio dei libri allo studio del cielo. L'osservatorio sarà inaugurato venerdì prossimo, alle 12.30.
D. T.
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Il Gazzettino