Sul dizionario la definizione di colpo di coda è la seguente: reazione disperata

Sul dizionario la definizione di colpo di coda è la seguente: reazione disperata
Sul dizionario la definizione di colpo di coda è la seguente: reazione disperata e imprevista di chi è considerato già sconfitto e inoffensivo. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sul dizionario la definizione di colpo di coda è la seguente: reazione disperata e imprevista di chi è considerato già sconfitto e inoffensivo.

L'immagine che ha dato vita a questo curioso modo di dire è quella del serpente che, ormai ferito a morte, fa un ultimo tentativo di liberarsi del nemico, colpendolo con la coda. Nel caso dell'Udinese il colpo è stato di testa, e non di un serpente ma di un olandese: Bram Nuytinck. Il pareggio di Parma permette ai friulani di tornare a punti dopo la sconfitta di Roma e di tenere a distanza una diretta concorrente per la salvezza. La squadra di Gotti deve sempre guardarsi indietro: 5 punti sulla quartultima e 10 sulla terzultima. Cuscinetto di sicurezza verso l'obiettivo stagionale.
Il colpo di coda viene associato al serpente, il simbolo dell'Udinese è la zebretta, ma a Parma è stata un po' fenice, che risorge dalle sue ceneri con la capacità di non arrendersi mai.

Forse è stato un segno del destino che a segnare la rete del 2-2 sia stato uno dei fedelissimi di Gotti: Nuytinck è il re delle statistiche positive. Con lui in campo i punti arrivano e l'allenatore ha sempre puntato sul difensore leader del reparto, una sorta di leone del terzetto arretrato. Dopo un approccio decisamente sottotono al Tardini, la squadra ha dimostrato di essere viva e di avere la capacità psicologica di rimontare due gol. L'ennesima conferma che qualcosa nella testa dei giocatori è cambiata nel momento del confronto a gennaio, dopo l'assenza di risultati. Torna a ruggire anche la tigre Okaka: il gol gli mancava dalla quinta giornata, doppietta contro la Fiorentina, prossimo avversario dell'Udinese. Stefano Okaka, in 10 gare contro la Viola, ha messo a segno tre reti: con nessuna altra squadra ha fatto meglio in A. Fondamentale è non perdere la strada ritrovata con tanta fatica. E di strada ne ha fatta tanta e velocemente Molina, che ha toccato un picco di 34.08 chilometri orari, risultando il calciatore che ha raggiunto la massima velocità in sprint in serie A. Molina può essere una freccia in più nell'arco di Luca Gotti, in vista delle tre partite ravvicinate. Assodato che i colpi di coda non capitano sempre, contro la Fiorentina sarà meglio un branco di lupi affamato di punti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino