Sul capitello l'ombra di un piromane

Sul capitello l'ombra di un piromane
MARTELLAGO Ha destato rabbia e sconcerto l'incendio che venerdì pomeriggio ha distrutto il capitello ligneo e la statua della Madonna lungo il percorso ciclopedonale interno da...

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MARTELLAGO
Ha destato rabbia e sconcerto l'incendio che venerdì pomeriggio ha distrutto il capitello ligneo e la statua della Madonna lungo il percorso ciclopedonale interno da via Ronconi a via Ca' Rossa, tra Martellago e Maerne. I carabinieri attendono il rapporto dei vigili del fuoco di Mestre, intervenuti a spegnere le fiamme, e poi riferiranno in Procura, ma non si potrà mai avere l'assoluta certezza dell'origine del rogo. I pompieri non hanno trovato tracce di acceleranti, ma neanche lumini votivi che si ipotizzava potessero aver casualmente acceso la miccia, né ci sono testimoni. Dunque, o si è trattato di un atto accidentale, magari causato da un mozzicone gettato incautamente (accanto c'è anche una panchina, bruciata pure questa), o, più probabilmente, di un atto doloso, visti gli altri due capitelli vandalizzati a maggio, uno con simboli scurrili, l'altro col volto di Maria dipinto di nero. Dura dunque la condanna da parte di tanti cittadini e la richiesta di individuare i responsabili.

SETTIMANA NERA
Ma è stata una settimana nera anche per i furti, non solo i tre della notte del 4 agosto a Olmo. Nella nottata di lunedì scorso tre ladri hanno ripulito una casa in via Berna (la proprietaria era in ferie) e le camere di un'abitazione in via Motte, mentre i due anziani residenti erano al piano terra, tentando in una terza. E ieri notte alle 4 altro colpo in un appartamento al primo piano di una palazzina sempre in via Olmo: i proprietari anche qui erano in vacanza. I predoni però sono stati disturbati da un vicino fuggendo con un bottino magro, ma lasciando danni ai serramenti e costringendo i residenti, una coppia over 70, a rientrare dai monti. Se non altro, il 28 luglio l'Amministrazione, dopo tante accuse di immobilismo sul fronte sicurezza, ha aggiudicato a una ditta la gara per acquistare 12 telecamere da aggiungere alle 25 già attive dell'impianto di videosorveglianza, per 74.908 euro: saranno montate entro ottobre. Una con funzione di varco-lettura targhe andrà in via Ca' Rossa al confine con Salzano, accesso al comune ancora scoperto; altre 7 in via Chiesa e proprio in via Olmo di fronte alle scuole, a Olmo, agli incroci tra via Guardi e Giotto e via Rialto e Livenza, a Maerne, agli incroci tra via Canove e Volta, via Verdi e Castellana e via Friuli e Fapanni a Martellago; due doppie infine in via Ca' Bembo a Maerne, all'entrata dei Laghetti, e all'incrocio tra via Motte e Berna. Martellago poi, con gli altri 4 Comuni dell'Unione, tramite la polizia locale parteciperà al bando Sicurezza 2021 con un progetto di acquisto di nuovi dispositivi per 87mila euro: 50mila arriverebbero dalla Regione, il resto (7.500 a testa) dai Comuni. Le domande scadevano venerdì. A Martellago dovrebbero toccarne altri 2-3, destinati ai Laghetti, ma bisognerà mettere altri fondi per arrivare al promesso raddoppio della dotazione attuale.

Nicola De Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino