«Subito la bretella sulla Mestrina»

«Subito la bretella sulla Mestrina»
NOALE/SALZANOE' un appello accorato, rivolto direttamente a Luca Zaia, quello lanciato ieri dalla sede di Confindustria Venezia dai sindaci di Noale e di Salzano e dalle...

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NOALE/SALZANO
E' un appello accorato, rivolto direttamente a Luca Zaia, quello lanciato ieri dalla sede di Confindustria Venezia dai sindaci di Noale e di Salzano e dalle associazioni di categoria, Confcommercio Veneto, Cgia di Mestre e Confesercenti Metropolitana di Venezia, affinché venga finanziata e completata al più presto la bretella tra la strada provinciale Mestrina e via Cornarotta, in Comune di Scorzé, e vengano realizzate le altre opere complementari al Passante di Mestre, progettate e mai avviate, giudicate indispensabili per sgravare il territorio da un volume di traffico, composto in gran parte di mezzi pesanti, che all'incrocio tra le vie Cornarotta e XXV Aprile può raggiungere i 50.000 veicoli al giorno. Un'emergenza che, a causa di lungaggini burocratiche e disaccordi tra le tre amministrazioni comunali interessate, si trascina da anni e che ora, con i tre sindaci uniti sul da farsi, non dovrebbe trovare più ostacoli se non di natura finanziaria. Per completare la bretella tra Noale e Scorzè, di cui beneficerebbe anche Salzano, servono circa 4 milioni, oltre all'ok di Veneto Strade, della Città Metropolitana e della Regione. Se realizzata, l'infrastruttura andrebbe a completare il primo stralcio alla variante 515, il by-pass di Noale realizzato tra la Noalese sud e la rotonda della provinciale Mestrina per eliminare il traffico pesante dal centro di Noale, che ora si scarica all'incrocio tra via XXV Aprile e via Cornarotta, diventato il punto più inquinato e pericoloso di Salzano. L'ultimo incidente mortale, due anni fa, è costato la vita ad un ciclista di Salzano, investito da un camion.

«Parliamo di una zona dove ci sono moltissime abitazioni che si trovano ad un metro dalla strada sottolinea Luciano Betteto, sindaco di Salzano e presidente dell'Unione dei Comuni del Miranese per questo in sede di Conferenza dei servizi ci siamo rivolti più volte all'assessore regionale Elisa De Berti, che si è sempre detta d'accordo sulla necessità di realizzare l'infrastruttura. Ora che i tre Comuni hanno trovato l'accordo su un'opera che rientrerebbe tra quelle complementari al Passante e che consentirebbe il collegamento con il casello di Scorzè, ci aspettiamo il via libera della Regione. Si agisca velocemente perché i residenti e le categorie economiche ce lo chiedono e perchè è un passo prioritario per il rilancio del nostro territorio».
INTERVENTO INDISPENSABILE

Dalla provinciale Mestrina inizialmente il secondo stralcio del by pass di Noale doveva collegarsi con la Noalese nord, un tracciato allora respinto da Scorzè e per questo deviato verso strada Cornarotta. «Ora non possiamo più perdere altro tempo, questo intervento non riguarda solo i nostri Comuni spiega il sindaco di Noale, Patrizia Andreotti ma ha una rilevanza strategica per l'intero Miranese. E per questa ragione quando sono stata eletta il mio primo atto è stato quello di rivolgermi a Veneto Strade per chiedere cosa potevo fare. Mi dissero che non si poteva fare nulla finché i Comuni interessati non si fossero messi d'accordo. Per poter dare una risposta credibile ai residenti che ci chiedevano di intervenire con urgenza, avrei accettato qualunque proposta; ora che abbiamo trovato la strada, non possiamo più rinunciare a quest'opera, che non è faraonica ma che per noi indispensabile».
Paolo Guidone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino