Strategia e sicurezza internazionale Concluso il Master della Marina

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«La Marina Militare pone molta attenzione alla formazione dei suoi Ufficiali». Questo corso, molto impegnativo, è l'ultimo della loro carriera dopo il quale gli ufficiali rientreranno ai loro comandi arricchiti di nuove conoscenze ed esperienze teorico- pratiche per affrontare successivi importanti incarichi. Queste le parole dell'Ammiraglio di Squadra, Salvatore Ruzzittu, Comandante delle Scuole della Marina Militare, alla cerimonia di chiusura del 68^ Corso Normale di Stato maggiore e master di studi strategici e sicurezza internazionale. L'evento si è svolto all'Istituto di studi militari marittimi, nell'antica Biblioteca dell'Arsenale, alla presenza dell'ammiraglio Comandante dell'Ismm, Marcello Bernard e del Direttore di Challenger School di Ca' Foscari, Ugo Rigoni. Trentadue (di cui due donne) gli ufficiali frequentatori e 5 i civili (di cui due donne). La novità è l'apertura ai civili, un'iniziativa al suo primo anno di collaborazione tra l'Ismm e Ca' Foscari, conclusasi con ottimi risultati. «Lo stereotipo di Venezia vista solo come città turistica è sbagliato» ha sottolineato Rigoni ricordando come l'Università veneziana produca e proponga attività di studio e ricerca di alto profilo e «Venezia è ai vertici delle statistiche con riconoscimenti a livello internazionale». Con una cerimonia semplice ma significativa, sono stati poi consegnati attestati e distintivi ai diplomati.