«Straordinari fino a metà partita»

«Straordinari fino a metà partita»
(n.bel.) Ancora una volta l'Este gioca bene, mette alle corde una delle favorite ma esce sconfitta dal campo. Il calendario non è stato clemente con i giallorossi ma per il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(n.bel.) Ancora una volta l'Este gioca bene, mette alle corde una delle favorite ma esce sconfitta dal campo. Il calendario non è stato clemente con i giallorossi ma per il tecnico Zanini la spiegazione regge fino ad un certo punto e non gli impedisce di commentare con amarezza l'esito del secondo derby stagionale. «La partita ce la siamo divisa un tempo a testa, il nostro problema è che la mole di lavoro che produciamo deve concretizzarsi in qualche modo, altrimenti è normale che la terza partita consecutiva, con il gran caldo e con di fronte un'avversaria dotata di individualità di spicco, la paghi», esplicita il tecnico atestino.

«Ho visto un Este straordinario nel primo tempo. Come già successo mercoledì ad Adria, abbiamo messo sotto due squadre forti però manchiamo nell'ultimo metro. Il che non vuol dire mancare con le punte, che si danno un gran da fare, ma in generale. E poi quando perdiamo quel filo di costruzione di gioco che ci contraddistingue, andiamo in sofferenza. In un paio di situazioni in area è mancata la concentrazione e un giocatore esperto come Calì ci ha, infatti, puniti quando avevamo raggiunto meritatamente un pareggio che dovevamo portare a casa. Purtroppo ci ritroviamo con niente in mano giocando due ottime partite e questo è un problema, perché i complimenti fanno piacere ma non danno punti. Le avversarie di queste giornate iniziali erano sicuramente molto forti ma anche i risultati odierni dimostrano che ogni domenica, in ogni campo, può succedere di tutto, quindi non ci sono cicli terribili ma partite contro squadre organizzate, tutte ugualmente difficili. La mia è una squadra che ha cuore e quindi sono sicuro che usciremo da queste difficoltà».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino