ALBIGNASEGOSono state immediatamente cancellate dagli addetti del Comune le scritte e i disegni osceni che erano comparsi sull'asfalto all'altezza di via Diaz, nel quartiere di...
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Sono state immediatamente cancellate dagli addetti del Comune le scritte e i disegni osceni che erano comparsi sull'asfalto all'altezza di via Diaz, nel quartiere di San Tommaso. Sarebbero riconducibili a quegli stessi gruppetti di ragazzini che di sera si esibiscono in schiamazzi e, talvolta, impennate coi loro motorini. L'ultimo episodio in ordine di tempo si è verificato mercoledì intorno alle 22.30, allorché i residenti hanno allertato i carabinieri. Sul posto è intervenuta in una manciata di minuti una pattuglia di Albignasego per verificare quanto stava succedendo. I controlli da parte della polizia locale e degli stessi uomini dell'Arma proseguiranno serrati pure nei prossimi giorni. Il caso dei disegni è stato sollevato da un'abitante della zona: «Ogni sera c'è un gruppo di giovani che si raduna nei parchetti vicino alla casa delle associazioni. Oltre a fare baccano fino a tarda notte, lasciano a terra bottiglie di plastica, che ho più volte raccolto personalmente, sigarette e carte di ogni tipo. Non se ne può più». La stessa residente ha interpellato il sindaco Filippo Giacinti tramite un post ad hoc sul gruppo facebook Sei di Albignasego se. Il primo cittadino non si è sottratto alla discussione virtuale, anzi: «Abbiamo coperto subito quei disegni poco consoni. Tutte le sere una pattuglia della polizia locale effettuerà diversi passaggi in loco. Davanti al degrado e alla maleducazione non ci fermiamo». L'intervento diretto del sindaco, peraltro su un argomento molto sentito dalla popolazione, ha acceso una discussione sul social. «Un po' di tolleranza, siamo stati tutti giovani spiega un cittadino Per quanto riguarda il chiasso si può anche richiamarli, ma la sporcizia che lasciano non si può accettare». Un'altra ha fatto presente che al parco di San Tommaso vengono puntualmente abbandonati rifiuti, verosimilmente da alcuni adolescenti, quali lattine, bottiglie di birra e mascherine, incredibilmente gettati a pochi metri dai cestini. «Munita di guanti, qualche volta ho raccolto la spazzatura. Tuttavia, mi auguro che alla fine prevalga il senso civico». Pronta la replica del sindaco: «I nostri lavoratori del progetto dei disoccupati potrebbero essere impiegati in altri modi, molto più utili alla comunità. Invece, passano le giornate a pulire quello che gli altri sporcano e inquinano. A volte è proprio frustrante; in ogni caso non molliamo e continueremo lungo tale direzione». In tema di compagnie di ragazzi fracassoni, gli stessi agenti della municipale Pratiarcati e i carabinieri della stazione di Albignasego stanno monitorando pure le aree verdi nella vicina Maserà. Qui sono stati segnalati adolescenti che, approfittando del periodo estivo, tirano tardi urlando e gridando. Osservato speciale, in particolare, il parco della casa delle associazioni di via Kennedy.
Francesco Cavallaro
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Il Gazzettino