L'OPERAZIONEPADOVA Sei ore di controlli, novantatré persone identificate, cinque denunce e quattro espulsioni. Sono i numeri dell'operazione messa in atto giovedì sera da...
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PADOVA Sei ore di controlli, novantatré persone identificate, cinque denunce e quattro espulsioni. Sono i numeri dell'operazione messa in atto giovedì sera da polizia, guardia di finanza e polizia locale su precisa direttiva del questore Paolo Fassari. Controlli straordinari di questo genere vengono predisposti molto spesso, quasi ogni settimana, ma questa volta il dispiegamento di uomini e mezzi è stato particolarmente massiccio. Hanno setacciato tutta l'area attorno alla stazione ferroviaria (con particolare attenzione per piazzetta Gasparotto) e poi quella di via Bernina.
Dalle 19 all'una di notte la polizia ha schierato le pattuglie della sezione Volanti e del nucleo cinofili antidroga, ma anche gli uomini dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, della Squadra Mobile e dell'Ufficio Immigrazione. A dare rinforzo c'erano anche pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Veneto e del II Reparto Mobile di Padova. Con i poliziotti sono scesi in campo anche i finanzieri del nucleo di polizia tributaria e la Squadra Amministrativa della Polizia Locale di Padova. In tutto quaranta uomini.
I RISULTATI
Nel corso dell'operazione sono stati identificati 93 stranieri, 7 dei quali, per lo più nigeriani e tunisini, sono stati accompagnati in questura per ulteriori approfondimenti. Di questi, un nigeriano e due tunisini con precedenti per spaccio sono stati colpiti dal decreto di espulsione mentre un altro nigeriano, pluripregiudicato per reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e traffico di sostanze stupefacenti, è stato accompagnato ieri mattina al Cie di Torino per l'espulsione.
Sono stati inoltre denunciati per detenzione ai fini di spaccio altri due uomini tunisini (trovati rispettivamente con 26 grammi di marijuana e con due grammi di cocaina) mentre altri tre nigeriani sono stati denunciati per inottemperanza al Foglio di via obbligatorio dalla provincia di Padova.
CIRCOLI PRIVATI
La task force ha setacciato anche quattro circoli di via Bernina gestiti da alcune associazioni e frequentati prevalentemente da stranieri nigeriani, oggetto di diversi esposti presentati in questura dai residenti della zona che da tempo protestano per il degrado e per il disturbo.
Polizia Locale e Guardia di Finanza hanno posto la lente d'ingrandimento sull'attività amministrativa di questi circoli e sono in corso ulteriori approfondimenti.
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino