C'è un'ora notturna in cui Piazza San Marco si mostra completamente vuota e silenziosa. Senza turisti, senza passanti, senza piccioni. Quell'ora magica, secondo...
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Andrà in onda questa sera su Rai 1 Stanotte a Venezia, l'ultimo viaggio notturno sulla scia di quelli realizzati sul Museo Egizio, di Firenze e di San Pietro. Stavolta tocca alla laguna, set cinematografico naturale d'eccellenza.
Nella trasmissione, realizzata dalla Rai in 4K Hdr (alta qualità d'immagini) riprese di Venezia dall'alto grazie all'utilizzo di droni ed elicotteri.
Si ricordano luoghi e vicende della Repubblica Serenissima, i personaggi storici che hanno vissuto tra calli e campielli: da Goldoni a Vivaldi, Marco Polo e Casanova. E si potrebbe definirlo quasi un docufilm visto che ad intervallare le passeggiate di Angela (tra gli alberi di Torcello, sulle rive di Rialto, a bordo di una gondola) ci sono spezzoni recitati per far comprendere meglio i contesti storici. Si parte alla scoperta di bellezze e segreti della Basilica di San Marco e Palazzo Ducale, dentro l'Arsenale con gli effetti grafici speciali che riportano i galeoni della Serenissima nella darsena. Ma c'è anche il vetro di Murano, la scala di palazzo Contarini del Bovolo, la Venezia riflessa sullo specchio d'acqua del Canal Grande.
A vivacizzare i luoghi, gli incontri con Giancarlo Giannini e Giusy Buscemi, Lino Guanciale, Uto Ughi, Luca Parmitano, Nanà Cecchi e Massimo Wertmuller.
Un viaggio che racconta anche i capolavori dell'arte racchiusi in chiese e musei, gli usi e i costumi della Serenissima (gioco d'azzardo e cortigiane comprese).
Il regista è Gabriele Cipollitti e le riprese si sono svolte tra aprile e maggio di quest'anno. Si vedono anche luoghi nascosti, quelli che solitamente non si possono visitare, ad esempio sotto il soffitto di Palazzo Ducale o dietro le quinte del teatro La Fenice. Sabato è andato in onda il backstage della trasmissione che sarà replicato anche oggi alle 14, in attesa del programma serale che vedrà protagonista il capoluogo lagunare. Ieri, durante la conferenza stampa, Alberto Angela ha preso d'esempio la Serenissima per far capire «Quanto può essere potente un'idea, e quanto sia importante coordinarsi e fare squadra. La magia di questa città - ha concluso Angela - è la stessa di una cena a lume di candela: Venezia si esplora con il cuore ed è quello che abbiamo cercato di fare».
Ieri, alla presentazione, anche l'assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari che ha ricordato il patrimonio unico di Venezia nel mondo e il direttore di Rai 1 Andrea Fabiano. «Sono stati 30 giorni di riprese - ha spiegato Fabiano - con oltre 30 set che hanno messo in campo le competenze, l'artigianalità e la tecnologia della Rai».
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Il Gazzettino