Stanga, raffica di spaccate con il tombino sulle auto

Stanga, raffica di spaccate con il tombino sulle auto
CRIMINALITÀPADOVA È tornato l'incubo delle spaccate sulle auto alla Stanga. Tra giovedì sera e venerdì notte, almeno tre sono stati i veicoli danneggiati utilizzando come arma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CRIMINALITÀ
PADOVA È tornato l'incubo delle spaccate sulle auto alla Stanga. Tra giovedì sera e venerdì notte, almeno tre sono stati i veicoli danneggiati utilizzando come arma un tombino in ghisa. I ladri hanno colpito nelle vie Da Bormida e Galliano, in una occasione sono anche penetrati in un giardino condominiale. «Abbiamo paura, adesso basta. Siamo pronti a scendere in strada e a pattugliare il nostro territorio» hanno dichiarato i residenti. Tradotto, alla Stanga tornano le ronde di quartiere. In un caso i malviventi hanno sfondato un furgoncino per derubare diversi capi di abbigliamento, la maggiore parte giubbetti in pelle. Ieri mattina gli abitanti, quelli che si sono trovati un chiusino in ferro dentro la macchina e i finestrini polverizzati, hanno chiamato il 113. E alla Stanga è intervenuta una pattuglia della polizia. Gli agenti hanno effettuato un sopralluogo e appurato l'avvenuto raid dei ladri.

Nel primo pomeriggio un gruppetto di residenti ha iniziato a perlustrare le strade, alla ricerca della merce rubata. E in parte hanno ritrovato alcuni vestiti portati via dal furgoncino posteggiato all'interno di un'area privata di via Da Bormida. «Non vogliamo ripiombare nell'incubo di dicembre - ha dichiarato Paolo Manfrin, presidente del comitato Stanga - quando ogni notte venivano danneggiate con i tombini decine di auto. Questa volta poi i ladri sono andati oltre, perchè sono penetrati in un giardino privato. Sono entrati nelle nostre case. Abbiamo paura».
E ieri è iniziato anche il tam tam tra i residenti del rione attraverso un paio di chat telefoniche. È il loro sistema per divulgare la notizia delle spaccate e chiamare tutti alla massima attenzione. Inoltre, c'è chi avrebbe già individuato i colpevoli. «Sappiamo chi sono - ha sentenziato Manfrin - e sappiamo dove trovarli. Sono dei cittadini nordafricani. Ne siamo sicuri, perchè qualcuno di noi li ha visti aggirarsi l'altra notte tra le auto parcheggiate lungo le vie».

E allora è iniziata la caccia alla banda delle spaccate e gli abitanti della Stanga si sono già organizzati per entrare in azione. «Siamo pronti - ha concluso Manfrin - per passeggiare di notte sulle nostre strade. Vogliamo vigilare sulle nostre case e sulle nostre famiglie. Abbiamo anche noi il diritto ad avere sicurezza. Se troveremo i colpevoli, chiameremo subito o la polizia o i carabinieri. Agiremo nel pieno rispetto della legge».
Marco Aldighieri
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino