SPRESIANO Schiuma nelle acque del Piave: scatta l'allerta inquinamento. Ma all'origine del fenomeno potrebbero esserci anche i 33mila litri di Prosecco persi nei giorni scorsi...
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Schiuma nelle acque del Piave: scatta l'allerta inquinamento. Ma all'origine del fenomeno potrebbero esserci anche i 33mila litri di Prosecco persi nei giorni scorsi dall'autobotte che si è ribaltata a nella zona di Giavera, proprio a ridosso del canale della Vittoria. La schiuma è apparsa sul Piave nel tratto di Spresiano, all'altezza del parco Grave. Alcuni cittadini l'hanno segnalata al Comune nella giornata di lunedì. E subito sono scattate le verifiche. Il municipio ha avvertito l'Arpav.
IL SOPRALLUOGO
Già nel pomeriggio c'è stato un sopralluogo congiunto. I tecnici dell'agenzia regionale per la protezione ambientale hanno raccolto dei campioni di acqua per effettuare tutte le analisi del caso. Senza comunque dettare limitazioni o misure cautelari di altro tipo. La zona, insomma, non è stata chiusa. «Ho immediatamente fatto un sopralluogo al parco Grave assieme alla polizia locale, alle associazioni Legambiente e Piavenire e al mio vice, Giuseppe Mestriner spiega il sindaco Marco Della Pietra da quanto sappiamo al momento, potrebbe pure essere un effetto del vino finito in acqua. Oltre a questo, va chiarito che la situazione è sotto controllo e che non ci sono condizioni di pericolo di inquinamento. Continueremo a monitorarla anche nei prossimi giorni. Sono stati subito fatti dei prelievi di acqua. Pubblicheremo i risultati non appena li avremo a disposizione».
Non sarà una cosa immediata. A quanto pare serviranno alcune settimane. Il fatto che l'Arpav abbia deciso di non interdire l'accesso a quel tratto di Piave, però, lascia ben sperare. «Non è stata data alcuna prescrizione» conferma il primo cittadino.
LE IMMAGINI
Le immagini della schiuma sulla riva del fiume sono rimbalzate anche sui social network, raccogliendo decine di reazioni. A tale proposito, arriva l'invito del sindaco a inoltrare eventuali segnalazioni prima al Comune, o gli altri enti interessati, e a condividerle su Facebook solo in seconda battuta. «Chiediamo alla cittadinanza di contattare immediatamente gli uffici comunali e gli altri enti preposti per eventuali segnalazioni sottolinea Della Pietra prima di tutto bisognerebbe seguire i canali convenzionali. Poi si può postare anche su Facebook, ma solo dopo aver contattato chi di dovere». Ieri mattina, intanto, è stata condivisa una nuova foto della schiuma sul Piave. «Non è stato un caso isolato sottolinea Sandro, il cittadino che ha sollevato il problema attendendo i riscontri dei prelievi, dico che il rispetto dell'ambiente è unito al rispetto della comunità umana». Poche ore dopo una pattuglia della polizia locale di Spresiano è tornata a controllare il tratto del fiume in corrispondenza del parco Grave. Si tiene sotto controllo la situazione con cadenza quotidiana. E nel frattempo si attendono gli esiti delle verifiche condotte dall'Arpav, che faranno definitivamente chiarezza.
Mauro Favaro
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Il Gazzettino