SPILIMBERGO Il prologo di PordenonePensa festival del confronto che si svolgerà

SPILIMBERGO Il prologo di PordenonePensa festival del confronto che si svolgerà
SPILIMBERGOIl prologo di PordenonePensa festival del confronto che si svolgerà dal 3 all'8 giugno a Pordenone spetta, quest'anno, alla città del mosaico. L'amministrazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SPILIMBERGO
Il prologo di PordenonePensa festival del confronto che si svolgerà dal 3 all'8 giugno a Pordenone spetta, quest'anno, alla città del mosaico. L'amministrazione comunale di Spilimbergo ha infatti deciso di collaborare all'ormai nota e storica rassegna organizzata dal Circolo culturale Eureka. Dieci appuntamenti, quindici ospiti e molteplici incontri ad ingresso libero su cultura, economia, attualità, arte e spin off in giallo contraddistinguono la rassegna, curata dallo storico Giordano Bruno Guerri. L'anticipazione dell'XI edizione è prevista questa sera alle 20.30 a Spilimbergo in piazza Garibaldi (in caso di pioggia nella sala consiliare del Palazzo di Sopra) con lo scrittore Marcello Veneziani che, dopo aver fondato e diretto riviste, decide di cambiare vita ritirandosi alla scrittura. Il saggista intratterrà il pubblico spilimberghese con un incontro dal titolo Nostalgia del futuro. Traendo spunto dal suo ultimo libro Nostalgia degli dei, si soffermerà sulla perdita del futuro e del passato in una società interamente piegata sul presente e con la necessità di vivere di un orizzonte d'attesa. L'ingresso è libero, «senza necessità di prenotazione - ricorda il Comune - in quanto vi è la volontà di avvicinare al pubblico i suoi personaggi preferiti, promuovendo una riflessione senza pregiudizi e ospitando i relatori esclusivamente per la loro caratura professionale».

L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino