(m.a.) Un autista di Aps mobilità con il vizio del bere è quantomeno inquietante anche se fuori servizio. Domenica sera, passate le 22, il padovano di 53 anni in via Cernaia è...
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Gli uomini dell'Arma lo hanno invitato a sottoporsi al test dell'etilometro e il risultato è stato sconcertante: l'autista di Aps mobilità è risultato positivo con 2,28 grammi di alcol per litro di sangue. Tradotto, se il minimo consentito per legge è 0,5 grammi di alcol per litro di sangue l'autista di bus ne aveva trangugiato quasi cinque volte di più.
I carabinieri, dopo averlo identificato, lo hanno denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente. Una pessima domenica sera per il dipendente di Aps mobilità. Adesso, quasi sicuramente, l'azienda di trasporti pubblici lo sospenderà fino a quando non dimostrerà di avere smesso di bere. Dovrà seguire un programma di recupero al Sert per gli alcolisti e solo dopo avere riacquistato la licenza di guida potrà risalire su un autobus. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino