TRIESTE - Quasi 25 milioni di euro. Per la precisione 24,906. È l'avanzo di bilancio del Servizio sanitario regionale così come figura nel consolidato 2015. ...
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Nessun deficit, dunque, ma anzi un tesoretto che Maria Sandra Telesca, l'assessore regionale alla Salute, intende impiegare in due modi: «Circa 11,1 milioni andranno reinvestiti nel Fondo sanitario regionale e in particolare in nuove assunzioni», spiega l'esponente della Giunta che ieri ha portato il documento all'approvazione del governo regionale. Invece «la parte rimanente, equivalente ad oltre 13 milioni di euro, andrà a ripianare una volta per tutte gli squilibri finanziari emersi nelle varie Aziende sanitarie e ospedaliere fin dall'inizio degli anni Duemila». In altre parole, «non solo con queste cifre intendiamo fugare ogni dubbio sull'equilibrio dei conti sanitari in Friuli Venezia Giulia, ma andiamo a cancellare le pregresse negatività».
Nel ponderoso documento si sottolinea, fra l'altro, che nel 2015 la Regione ha investito 35,2 milioni di euro in interventi edilizi e impiantistici: le cifre più elevate riguardano i 16 milioni per gli Ospedali di Trieste e gli 11 milioni per l'Azienda sanitaria 5 della Bassa friulana (nel 2016 confluita nell'Azienda 2 comprensiva dell'Isontino).
Importante il capitolo che riguarda l'andamento del personale sanitario, che nel raffronto fra il 2014 e il 2015 ha perduto globalmente 142 dipendenti passando da 19.766 addetti a 19.624. Quest'anno è in corso il riequilibrio di tale condizione mediante la creazione di circa 200 posti in più di personale medico, infermieristico e socio-sanitario. Tuttavia in termini assoluti, come il Gazzettino ha già anticipato, sulla scorta del massiccio turn-over del personale in questo settore specifico del pubblico impiego, nei prossimi mesi il Servizio sanitario recluterà un migliaio di persone fra i quasi 700 infermieri in graduatoria più alcune centinaia di operatori socio-sanitari da individuare con un concorso analogo a quello già svolto per gli infermieri.
A perdere un maggior numero di dipendenti al 31 dicembre scorso è l'Azienda 4 del Friuli Centrale (-875), che ora comprende anche l'ospedale di Udine. Segue in tale classifica, riprodotta nel documento del bilancio consolidato, l'Azienda 2 della Bassa friulana e Isontina (-120). Spicca per converso l'incremento di 875 unità nell'Azienda dell'Alto Friuli e del Collinare. Tuttavia occorre considerare la non omogeneità dei raffronti fra l'attuale composizione delle Aziende, in applicazione della riforma regionale, e quella preesistente. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino