Soranzo: «Diritto limitato alle cifre scritte sul contratto»

Soranzo: «Diritto limitato alle cifre scritte sul contratto»
LE REAZIONIPADOVA La sentenza del Tribunale di Venezia è stata accolta con soddisfazione dal presidente della Provincia Enoch Soranzo che rivendica con orgoglio le argomentazioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LE REAZIONI
PADOVA La sentenza del Tribunale di Venezia è stata accolta con soddisfazione dal presidente della Provincia Enoch Soranzo che rivendica con orgoglio le argomentazioni proposte da Palazzo Santo Stefano: «Il giudice - queste le sue parole - ha decretato che il calcolo delle compensazioni deve avvenire sulla base di parametri oggettivi fissati in via preventiva. Il contratto non prevede ulteriori compensazioni e il corrispettivo previsto è già comprensivo di ogni onere. L'azienda quindi ha diritto alla sola remunerazione finanziaria prevista nei contratti di trasporto da essa volontariamente concluso con gli Enti locali, indipendentemente dal fatto che sia stato o meno preceduto da una gara. Il capitolato andava eventualmente impugnato in sede amministrativa, ma trascorsi i termini per la contestazione giudiziale, si è definitivamente consolidato».

«Va inoltre rilevato - aggiunge Soranzo - che l'attività compiuta dal consulente tecnico d'ufficio non ha prodotto grandi risultati. Lo stesso Ctu ha ritenuto insoddisfacente e incompleta la documentazione depositata da Sita Spa, come si evince dalla sentenza».
PIENA RAGIONE
«Il verdetto del Tribunale di Venezia ha quindi rigettato tutte le istanze di Sita Spa. È un risultato che rende giustizia ad una causa che si protrae da oltre 10 anni. La nostra priorità ha concluso il presidente è quella di assicurare un servizio all'utenza e migliorarlo costantemente per il bene dei cittadini, impegnandosi a soddisfare le esigenze che vengono manifestate dai sindaci del territorio provinciale».
La Provincia si è tolta un'ulteriore soddisfazione. Il giudice ha infatti accolto anche la domanda di condanna per lite temeraria relativa agli anni 2007/2010, proposta solamente dalla Provincia di Padova e dalla Regione Veneto e, sulla base del criterio della soccombenza, ha condannato Sita Spa al pagamento delle spese processuali».
L.I.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino