FORNI AVOLTRI - Soccorritori impegnati ieri mattina nei boschi sopra Forni Avoltri per recuperare un parapendista caduto, un ventottenne originario di Roma, che lavora in paese. ...
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A dare l'allarme sono stati alcuni abitanti del luogo, fra cui anche un tecnico del Cnsas, che hanno visto il ragazzo precipitare.
Come si è appreso, nell'operazione di soccorso, ieri intorno alle 8, sono stati impiegati dieci uomini, fra il Cnsas di Forni e la Guardia di finanza di Tolmezzo, oltre all'elicottero del 118 della centrale operativa di Udine.
Il velivolo, verificate le buone condizioni del parapendista, ha sbarcato con un paio di rotazioni e un rifornimento di carburante i tecnici nel bosco ed è rientrato alla base per altri interventi.
Come si è potuto apprendere, l'operazione è stata delicata perché essendo la vela ancorata in modo precario ai rami, si correva il rischio di smuoverla, facendo precipitare il ragazzo, o di sollevarla facendola finire nelle pale del velivolo, con grande rischio per il giovane.
T.F., 28 anni, di Roma, che lavora in paese, era partito dal Monte Chiadin in località Pierabech e poco dopo ha avuto l'incidente.
Si trovava sospeso a circa venti metri da terra, su una pianta di faggio dotata di pochi ed esili rami.
Il soccorso è stato ancor più complicato, anche per questo, vista la delicatezza dell'operazione di risalita della pianta da parte dei tecnici e della successiva calata con l'aiuto delle corde.
Il rientro è stato compiuto in circa un'ora nel bosco, su terreno privo di sentiero.
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Il Gazzettino