UDINE - Il Friuli Venezia Giulia ha una superficie boscata di 300mila ettari, di cui il 93% in montagna e il 7% in pianura. Sotto il profilo economico, rappresenta un patrimonio...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stato fiducioso ma anche chiaro ieri a Udine il presidente nazionale di Federlegno, Roberto Snaidero, intervenendo alla presentazione della prima asta per il legno di pregio del Friuli Venezia Giulia promossa dalla coop Legno Servizi di Tolmezzo (Snaidero fu il primo presidente, 20 anni fa) e in programma ad Ampezzo il 21 novembre. «Il mercato del legno arredo è in crescita positiva», ha proseguito Snaidero, aggiornando sui numeri: «Nei primi sette mesi del 2015 export in crescita del 6%, nonostante il crollo del 40% del mercato russo, e anche il mercato interno ha dato un segnale positivo con un +1-1,5%». Cresce «a due cifre» l'utilizzo del legno nelle costruzioni. «In questo scenario - ha aggiunto - non può essere che l'Austria compri il legno dei nostri boschi e ce lo rivenda dopo averlo lavorato. Mi auguro che l'asta rappresenti anche una spinta all'aggregazione degli operatori della filiera».
«Vi possono partecipare tutti coloro che possiedono tronchi di qualità di qualsiasi specie», ha sottolineato il vice presidente di Legno Servizi, Emilio Gottardo, e i compratori arriveranno dall'Italia, dalla Slovenia e dall'Austria. All'asta seguirà «la festa del boscaiolo» e un convegno sulle prospettive della filiera nella cornice del nuovo Piano di sviluppo rurale.
Antonella Lanfrit
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino