Smottamenti e frane, il ritorno del maltempo

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Il primo passaggio dell'annunciata perturbazione in provincia di...

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Il primo passaggio dell'annunciata perturbazione in provincia di Pordenone ha provocato alcuni disagi, pur non gravi, anche se il grosso delle precipitazioni è previsto per oggi. Sebbene le precipitazioni piovose nella giornata di ieri non siano state eccezionali, sono stati segnalati alcuni smottamenti di detriti in molte zone della montagna pordenonese. Le principali hanno riguardato la Val Tramontina: ieri mattina sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Maniago che hanno liberato la strada regionale 552 dalla presenza di terra rilasciata dalle pendici di alcune vette. Dopo la bonifica da parte dei pompieri, il testimone è stato preso dai tecnici di Fvg strade che hanno monitorato la situazione senza particolari patemi. Movimenti franosi di piccole dimensioni sono avvenuti anche lungo l'arteria che conduce ai laghi di Selva e di Zul. Come sempre, per le prossime ore in cui il maltempo non darà ancora tregua restano osservati speciali Pinzano al Tagliamento, Castelnovo e Clauzetto, mentre il livello dei fiumi non desta alcun timore. Gli invasi montani hanno invece approfittato della precipitazione abbondante per rifornirsi d'acqua dopo un lungo periodo di astinenza. Da segnalare anche l'ennesima nevicata tardiva in Piancavallo - solo nelle zone più alte -, circostanza che, oltre a determinare il rammarico degli operatori (che l'attendevano semmai a Natale), inizia a far preoccupare anche l'organizzazione del Giro d'Italia di ciclismo. C'è tutto il tempo per procedere alla posa del nuovo asfalto degli ultimi sei chilometri di salita prima del passaggio della Corsa rosa (previsto per il 26 maggio), ma proprio ora che è stato affidato l'appalto da 300 mila euro e che la ditta si poteva occupare dell'opera, il maltempo ha stoppato l'avvio del cantiere. Quanto alle previsioni per oggi, su tutta la regione l'Osmer Fvg indica cielo coperto con piogge diffuse, anche temporalesche, da abbondanti sulla costa a molto intense sulla fascia prealpina. Neve solo oltre i 2000 metri. Le precipitazioni saranno più continue e consistenti nella notte. Soffierà vento da sud sostenuto sulla costa, forte in quota. Allarme giallo in provincia e ieri sera alle 21 erano già stati chiusi i guadi.

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Il Gazzettino